Sport e Motori

Tiro con l’arco, Azzurri al secondo appuntamento internazionale. Torna Nespoli dopo il covid

La Nazionale Olimpica è pronta a riprendere il volo per il secondo appuntamento internazionale del 2021: dopo la prima tappa del Grand Prix disputata a Porec, in Croazia, gli azzurri partiranno oggi alla volta di Antalya, in Turchia, per prendere parte alla seconda fase del circuito europeo. La competizione si svolgerà dal 7 all’11 aprile, nella stessa location di gara che ospiterà dal 31 maggio al 6 giugno gli Europei che metteranno in palio i pass individuali continentali per Tokyo, che però non interessano l’Italia, già qualificata nell’individuale con un arciere al maschile e uno al femminile.
LA VIA PER TOKYO – Sarà comunque un appuntamento importante per gli azzurri che partono oggi con un gruppo composto da 11 atleti che si giocano la possibilità di far parte degli 8 che saranno in gara a Parigi dal 18 al 27 giugno, dove la Nazionale parteciperà con 4 atleti al maschile e 4 al femminile con l’obiettivo di qualificare le squadre per arrivare ai Giochi Olimpici al completo, con 6 effettivi. In Francia si disputerà infatti l’ultimo torneo di qualificazione: in palio 3 pass per i terzetti maschili e 3 per quelli femminili dove saranno in gara tutte le Nazionali – e sono tante – che vogliono staccare il biglietto a squadre per il Giappone.
NESPOLI TORNA COL GRUPPO DOPO IL COVID – Dopo l’assenza di Porec torna ad Antalya l’olimpionico Mauro Nespoli, bloccato a casa per due settimane a causa del covid-19: “Per fortuna sono risultato negativo e posso tornare col gruppo – ha detto l’aviere di Voghera -. Mi considero quasi pronto, ho continuato ad allenarmi a casa, ma rimanere rinchiuso per 15 giorni e sottoporsi ad almeno due visite mediche per tornare operativo ha rallentato la cura di alcuni dettagli. Sono però felice di poter gareggiare ad alto livello. È una stagione fondamentale per tutti noi, mi manca la competizione e non vedo l’ora di confrontarmi in ambito internazionale”.
I CONVOCATI – Insieme a Nespoli, sono stati convocati per il Grand Prix di Antalya gli altri portacolori dell’Aeronautica Militare: Marco Galiazzo, David Pasqualucci e Michele Frangilli, oltre a Federico Musolesi (Castenaso Archery Team) e Alessandro Paoli (Arcieri Iuvenilia), unico azzurro del ricurvo a salire sul podio nella prima tappa di Porec. Tra le donne saranno invece in gara Tatiana Andreoli e Lucilla Boari delle Fiamme Oro, le atlete dell’Aeronautica Militare Elena Tonetta e Vanessa Landi e Chiara Rebagliati (Arcieri Torrevecchia).
Gli azzurri avranno al loro seguito come capodelegazione Giorgio Botto, i coach Matteo Bisiani, Natalia Valeeva, Amedeo Tonelli e lo psicologo Manolo Cattari.
PROTOCOLLO ANTI COVID – In ottemperanza al protocollo di sicurezza, i partecipanti hanno dovuto effettuare un tampone molecolare 72 ore prima della partenza e, al termine della competizione, dovranno sottoporsi a un nuovo esame. Questa regola ha quindi permesso solamente agli azzurri “professionisti” di prendere parte alla trasferta. Gli arcieri della divisione Compound, infatti, non sono potuti partire perché, in caso di tampone con esito positivo prima del ritorno in Italia, avrebbero dovuto rispettare una quarantena di 14 giorni in Turchia: troppi per chi, non potendo svolgere attività agonistica professionale come gli atleti che appartengono ai Gruppi Sportivi Militari, è costretto a tornare sul posto di lavoro tra una competizione internazionale e l’altra.
IL PROGRAMMA DI GARA – La Nazionale Olimpica partirà oggi dall’aeroporto di Malpensa per arrivare in serata ad Antalya. Domani, martedì 6 aprile, gli arcieri potranno prendere confidenza con la linea di tiro e mercoledì 7 aprile saranno impegnati nei tiri di prova ufficiali. La gara vera e propria prenderà il via giovedì 8 aprile con le 72 frecce di ranking round che definiranno il tabellone degli scontri diretti individuali, gli unici consentiti attualmente dal regolamento che ancora non prevede quelli a squadre. Venerdì 9 si svolgeranno i primi due turni eliminatori, 48esimi e 24esimi. Sabato 10 gli scontri diretti dagli ottavi di finale fino alle semifinali e domenica 11 si chiude con le finali per il bronzo e per l’oro, con l’obiettivo di riportare in Italia indicazioni positive in vista dei prossimi impegni.
Foto: World Archery
Notizie: Ufficio Stampa FITARCO

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio