Ecomuseo Regionale delle Miniere e della Val Germanasca
La lunga pausa invernale, dedicata alle necessarie operazioni di manutenzione e ai controlli di sicurezza delle gallerie, è giunta al termine e l’Ecomuseo Regionale delle Miniere annuncia che il ritorno delle visite a ScopriMiniera, evento tanto atteso, si terrà sabato 16 marzo.
Questa nuova stagione offre non solo la possibilità di esplorare le affascinanti miniere di talco ed i misteri del sottosuolo, ma anche l’opportunità di immergersi in nuove esperienze e conoscenze.
Tra le novità che i visitatori potranno scoprire, ci saranno alcuni nuovi allestimenti nell’Esposizione Permanente, dedicati ad approfondire la Storia Valdese e le lingue minoritarie Occitano e Francese, realizzate grazie al contributo della “Fondazione Centro Culturale Valdese” e dello “Sportello Linguistico Pinerolese.
“Questo ulteriore passo nel percorso di ricerca e valorizzazione del patrimonio culturale delle nostre valli è un segno tangibile dell’impegno nel preservare e promuovere la ricchezza della nostra storia e delle nostre tradizioni” – commenta la Presidente della Fondazione La Tuno, Laura Sottovia – “l’ecomuseo è un percorso di crescita e rinnovamento costante, non solo per portare nuove occasioni di sviluppo alla valle, lavorando in sinergia con la comunità locale, ma anche per diffondere e far conoscere (soprattutto alle nuove generazion), un sistema culturale e sociale inclusivo e tollerante che merita di essere divulgato”.
In linea con questa missione verso le generazioni future, anche quest’anno l’ecomuseo ripropone il Contest dedicato alle scuole sul tema “La Miniera Raccontata dei Ragazzi”. Si tratta, di una divertente e istruttiva gara di creatività, dedicata agli allievi delle primarie e secondarie. Il tema è la miniera (e i pensieri che suscita).
L’interpretazione è libera: si può narrare con una favola, un racconto, una foto, un disegno, un video, o anche una musica o una canzone…
Un’opportunità per i ragazzi di esprimere la loro creatività e intanto di approfondire la loro comprensione del mondo che li circonda.
La gara del 2023, Anno 1° è stato un vero successo, dovuto all’ attenzione degli insegnanti alla sorprendente creatività dei ragazzi e al lavoro di una Giuria d’eccezione. Tra poca partirà la gara del 2024, Anno due. Di sicuro, non sarà da meno!