Inaugurazione Visitor Centre Laboratori Nazionali di Frascati, via ad una esposizione permanente
Si è inaugurato oggi il nuovo Visitor Centre dei Laboratori Nazionali di Frascati (LNF) dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN): un’esposizione permanente, rivolta a tutti coloro che vogliono approfondire la conoscenza della fisica delle particelle e in particolare della storia e delle ricerche di punta svolte oggi ai Laboratori INFN di Frascati. Alla cerimonia del taglio del nastro hanno partecipato il Presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Fernando Ferroni, il Direttore dei Laboratori Nazionali di Frascati, Pierluigi Campana, il Vicepresidente della Regione Lazio, Massimiliano Smeriglio, e il Sindaco del Comune di Frascati, Roberto Mastrosanti.
Il nuovo Visitor Centre intreccia il racconto delle grandi domande della fisica contemporanea con la presentazione degli strumenti che ci aiutano a trovare le risposte, in un percorso coinvolgente e interattivo. Videomapping e installazioni interattive, in particolare, immergono il pubblico nelle sfide più affascinanti e complesse della fisica contemporanea: la scoperta del bosone di Higgs e delle onde gravitazionali, le tecnologie di rivelazione dei componenti infinitesimi della materia, le nuove sperimentazioni di acceleratori supercompatti.
Elementi reali di esperimenti e rivelatori didattici consentono ai visitatori di ripercorrere alcune tappe fondamentali della storia della fisica, di cui i Laboratori di Frascati sono stati protagonisti. Sono esposti, ad esempio, il prototipo originale di Ada, il primo collisore di materia e antimateria, ideato e costruito a Frascati nel 1961, o componenti, realizzate dai Laboratori di Frascati, del gigantesco esperimento ATLAS, uno dei protagonisti della scoperta del bosone di Higgs nel 2012 al CERN di Ginevra. Un rivelatore di raggi cosmici e una camera a nebbia mostrano “in diretta” ai visitatori il flusso di particelle cosmiche che continuamente ci raggiunge e dimostrano come le stesse tecnologie sviluppate per gli esperimenti agli acceleratori trovino applicazioni nell’ascolto dei segnali provenienti dal cosmo. Fa parte della mostra anche l’antenna gravitazionale Nautilus, esposta nello spazio esterno.
“Il Visitor Centre vuole essere la porta di accesso per divulgare le ricerche fatte ai Laboratori di Frascati e nell’INFN, per dimostrare l’eccellenza del Laboratorio nella scienza degli acceleratori e l’impatto applicativo che essi hanno nella società”, dichiara Pierluigi Campana, direttore dei Laboratori Nazionali di Frascati.
“I Laboratori Nazionali di Frascati sono il luogo in cui sono nati i collisori di particelle, che nella loro evoluzione oggi ci regalano grandi scoperte come il bosone di Higgs”, commenta Fernando Ferroni, Presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. “Sono molto contento che d’ora in poi il grande pubblico avrà un luogo come il Vistor Centre, in cui informarsi sulle attività dei Laboratori”.
Il Visitor Centre è stato progettato anche per essere un polo multifunzionale di public engagement. Sarà inoltre al centro di progetti di didattica museale, per scuole e università, volti a valorizzare il patrimonio storico-scientifico dei Laboratori. All’interno è infatti presente uno spazio centrale realizzato appositamente per postazioni didattiche museali e installazioni multimediali interattive, rivolte agli studenti. Gli studenti universitari avranno inoltre la possibilità di potersi formare come guide scientifiche partecipando a stage specifici.
I Laboratori Nazionali di Frascati, oltre a rappresentare un’eccellenza della ricerca italiana e del trasferimento
tecnologico alle aziende più innovative della Regione Lazio, svolge un’intensa attività di comunicazione nel territorio e nel paese. Programmi di formazione dei docenti, stage con studenti, lezioni per il vasto pubblico, scienza per i più piccoli, e-learning, Open Day, giornate dedicate alle realtà industriali e agli studenti universitari, programmi di formazione presso le scuole e un’intensa promozione dell’Alternanza Scuola Lavoro portano circa 10.000 persone a visitare ogni anno i Laboratori.
Foto e Notizie: Ufficio Stampa INFN