Protestano gli abitanti delle frazioni carmagnolesi, per lo stop alle navette di trasporto pubblico che collegano le periferie con il centro della città. Una situazione che si ripete ogni anno ad agosto, e sistematicamente i residenti alzano la voce per spiegare il disagio che si viene a creare. “Nessuno ha mai posto un rimedio a questa situazione – spiegano i carmagnolesi delle zone di Vallongo, Casanova, Tuninetti -, basterebbe anche solo una corsa al mattino e una al pomeriggio. Così noi siamo isolati: dipendiamo o da conoscenti che hanno una macchina a disposizione, oppure se dobbiamo comprare una medicina non ci resta che chiamare un taxi per andare in una farmacia del centro città”
Il Comune è riuscito a inserire una corsa in più durante l’anno, dedicata ai ragazzi che al pomeriggio vanno in piscina. Ma per il mese di agosto ancora non ci sono soluzioni. Esiste il servizio di autobus a chiamata: si può telefonare il giorno prima per prenotare un passaggio per la data richiesta.