Aveva investito una donna di 42 anni qualche giorno fa in via Sestriere, fuggendo via senza prestarle soccorso.
Alcuni testimoni avevano però annotato il numero di targa e il modello della vettura pirata, una Mercedes classe A di colore rosso. Dopo alcuni giorni di ricerche, i Carabinieri hanno rintracciato la vettura a Torino, risalendo al suo proprietario, un romeno di 42 anni. L’uomo è stato convocato in caserma e gli è stata notificata la denuncia per omissione di soccorso. La vettura gli è stata ovviamente sequestrata.
Poteva davvero andare peggio alla donna travolta dall’auto. Subito dopo il fatto, per lei si era temuto il peggio, anche se era rimasta cosciente dopo l’urto.
Trasportata d’urgenza all’ospedale Santa Croce di Moncalieri, i medici erano intervenuti per ridurle le gravi fratture subite, rimandandola poi a casa qualche giorno dopo, con una prognosi di 60 giorni. La vettura si era allontanata in tutta fretta in direzione Torino, facendo perdere ben presto le sue tracce. I primi soccorritori della donna non erano peró rimasti a guardare, riuscendo a scrivere la targa. Indicazione base per le indagini dei Carabinieri, che erano intervenuti sul posto per i rilevi di rito.
Quando la vettura è stata ritrovata e posta sotto sequestro nella zona di corso Lecce a Torino, proprio sotto casa del proprietario romeno, l’uomo si è subito presentato con il proprio avvocato in questura per chiedere cosa stesse succedendo. Da lì è stato peró mandato presso la caserma dei Carabinieri della compagnia di Moncalieri, visto che a procedere erano gli uomini dell’Arma. Una volta arrivato in corso Savona, militari gli hanno spiegato il motivo del perchè si trovasse lí.
L’uomo ha affermato davanti ai Carabinieri di non essersi accorto di nulla al momento dell’investimento della donna, negando che non si fosse fermato appositamente per prestarle soccorso. Giustificazioni che però non sono bastate per evitare la denuncia.
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