Prevenzione Tumori, l’importante accordo tra Lilt Torino e Città della Salute
Tra la Sezione torinese della Lilt e la Città della Salute e della Scienza di Torino è stata firmata un’importante convenzione che permetterà ai medici in formazione specialistica di effettuare visite di prevenzione su tutto il territorio torinese.
A sottoscrivere il documento che avrà decorso dal 1° maggio 2019 al 30 aprile 2020, sono state la presidente della Lilt, Donatella Tubino, e il Direttore della S.C. “Direzione amministrativa dei Presidi Ospedalieri”, Rosa Alessandra Brusco.
Oltre 30 le domande pervenute alla Lilt in seguito alla stipula della convenzione; di queste, sono state accettate circa la metà, ossia quelle inerenti all’attività di prevenzione.
Presidente Tubino, com’è nata quest’idea?
“La Lilt occupa un posto di tutto rilievo nella prevenzione oncologica. In modo particolare, la prevenzione secondaria è rivolta alle persone che, sempre più numerose, si rivolgono a noi. L’idea è nata, dunque, per esaudire il più possibile le richieste da parte dei nostri associati e di tutti coloro che si affacceranno alla Lilt. Abbiamo la presunzione di poter essere identificati, come una solida “stampella” in aiuto alla salute di tutti”.
Cosa ci si aspetta da questa convenzione?
“Ci aspettiamo che tra i medici in formazione specialistica e la Lilt si sviluppi una sinergica collaborazione per divulgare la prevenzione, sia primaria sia secondaria, che tanto sta a cuore a tutte le persone che da anni si adoperano per la nostra associazione. Mi auguro anche che queste professionalità possano essere utilizzate nelle convenzioni stipulate, ogni anno, tra la Lega Tumori e le Aziende che, con tanta attenzione e lungimiranza, offrono visite di prevenzione secondaria ai propri dipendenti. I nomi dei professionisti saranno inseriti nell’elenco già esistente di tutti i medici che prestano la loro opera nella Lega Tumori: l’incontro tra le diverse generazioni sarà sicuramente un momento di importante scambio culturale e medico-scientifico.
Credo, inoltre, che per i giovani medici, questo “contratto di formazione” diventi un trampolino di lancio per fare esperienza sul campo e farsi conoscere su tutto il territorio della nostra provincia”.
Hanno sostenuto il progetto, molti Dirigenti delle Molinette, tra cui è doveroso menzionare Alessandro Scopel, Funzionario della S.S. Libera Professione Azienda A.O.U., il quale ci ha rilasciato questa dichiarazione: “Credo che questo contratto, per la Sanità Pubblica regionale, ma soprattutto per il cittadino, rappresenti un’opportunità unica per rendere edotta la popolazione locale sulle modalità e sui processi da attuare in merito a un argomento quanto mai sensibile e, ai più, oscuro, come la patologia tumorale.
E’ straordinario che un’Azienda come la Città della Salute e della Scienza di Torino abbia dato la possibilità ai propri medici in formazione specialistica di collaborare con l’Associazione, permettendo a tutti i cittadini di aderire a un programma ben strutturato di prevenzione. Ecco, di fronte a iniziative come queste, un uomo della pubblica amministrazione, consacra i principi secondo i quali si fonda l’amministrazione pubblica ma, soprattutto, per i quali ha deciso di intraprendere questo tipo di carriera: la solidarietà verso il cittadino”.
I ringraziamenti della Lilt vanno a Rosa Alessandra Brusco, a Silvio Falco, Direttore generale della Città della Salute e della Scienza di Torino, ad Antonio Scarmozzino, Direttore S.C. Direzione Sanitaria e Presidio Molinette, a Roberto Albera, Coordinatore dei Direttori delle Scuole di specializzazione Scuola di Medicina – Università degli Studi di Torino, a Maria Teresa Fierro e a Pietro Quaglino, Direttore e Dirigente Medico della S.C. Dermatologia U., a Davide Benedetto, Responsabile della S.S. Libera Professione.
Foto e Notizie: Ufficio Stampa Lilt Torino