Interpretazione del Conte Ugolino con Saulo Lucci
TORINO – Ultimo appuntamento della stagione per Sala Scicluna: sabato 25 maggio, al termine di un fitto calendario, “Varchi d’espressione” si conclude con l’evento che vede per la terza volta Saulo Lucci calcare il palco della sala di Barriera di Milano.
Dopo aver portato i primi due Canti scelti dalla Divina Commedia a settembre e gennaio (Paolo e Francesca e Ulisse e Diomede), l’artista interpreta questa volta, con musiche dal vivo, il canto XXXIII dell’Inferno dal titolo “Conte Ugolino traditore dal traditor tradito”.
“Il piacere della lettura della Divina Commedia mi ha portato a memorizzare l’intero Inferno, impiegando quattro anni di studio – spiega l’attore Saulo Lucci – Trovai poi su una bancarella di via Po a Torino una vecchia copia che recava a margine dei più famosi versi della storia l’annotazione di una studentessa: “A 35 anni mi sono persa in un bosco”. Non ho potuto ignorare la freschezza e l’ironia dirompenti di cui l’ingenua semplificazione era impregnata e a essa mi sono ispirato per concepire un progetto che ha preso il via nel settembre 2014”.
Hell O’ Dante è un progetto di teatro di narrazione che affronta l’Inferno in 34 spettacoli ognuno dedicato a un canto; la stessa cosa Lucci l’ha realizzata con il Purgatorio, realizzando 33 spettacoli Poor Gateau.
Attraverso una rigorosa ricerca l’attore sviscera le terzine e i personaggi in esse racchiusi, la situazione storica e le pene tanto mirabilmente dipinte così come il pensiero dell’autore, dando all’insieme nuova vita, per riconsegnare agli spettatori la bellezza di una commedia che merita più di ogni altra mai scritta l’attributo di Divina.
Conficcato nel ghiaccio dell’ultimo cerchio c’è un arcivescovo con il suo “cappello” che gli rode la testa: Ugolino sembra volersi vendicare così delle ingiustizie subite senza tuttavia saziare mai l’eterna fame. Sebbene il conte resti il protagonista indiscusso, nel canto compaiono anche altre figure di dannati, legati tanto al tradimento quanto al cibo.
Ingresso 10 euro adulti, 7 ragazzi, 5 bambini. Soltanto su prenotazione con messaggio tradizionale o whatsapp al numero 347 4002314. Sala Scicluna si trova in via Renato Martorelli 78 interno cortile.