Cinema a Palazzo Torino 2020, domani si inizia con l’omaggio a Federico Fellini
S’inizia con l’omaggio a Federico Fellini, a 100 anni dalla sua nascita, l’edizione numero nove di “Cinema a Palazzo”, in programma nella Corte d’Onore di Palazzo Reale a Torino. Organizzata da Distretto Cinema, con i partner storici Musei Reali e Museo Nazionale del Cinema e il sostegno della Città di Torino, prende il via venerdì 10 alle 22 ( ingresso dal portone di piazzetta Reale) con “La dolce vita”, la pellicola vincitrice della Palma d’oro al 13º Festival di Cannes e dell’Oscar ai migliori costumi: viene presentata nella versione restaurata da Cineteca di Bologna in associazione con The Film Foundation, CSC – Cineteca Nazionale, Pathé, Fondation Jérôme Seydoux-Pathé, Mediaset e Medusa Film, Paramount Pictures e Cinecittà Luce, con il sostegno di Gucci e The Film Foundation.
Il lungometraggio sarà introdotto da Domenico De Gaetano, direttore del Museo Nazionale del Cinema.
Per l’occasione, Atts – Associazione Torinese Tram Storici metta a disposizione del pubblico il tram storico “312” del 1935, che faceva servizio a Cinecittà ed è stato utilizzato come set da Federico Fellini per il film “L’intervista”: stazionerà in piazza Castello, davanti al Teatro Regio, dalle 20,30 alle 22,30 a disposizione del pubblico. A bordo sarà visitabile la mostra “Il tram e il cinema” realizzata da Atts (accessi a piccoli gruppi e obbligo dell’utilizzo della mascherina).
Poi sarà la volta dei festival cittadini: ognuno sarà ospite della rassegna con una serata speciale.
Lovers Film Festival – Torino LGBTQI Visions propone sabato 11 luglio alle 22 l’anteprima piemontese de “Gli anni amari” di Andrea Adriatico, in una serata aperta dal saluto della direttrice Vladimir Luxuria: si tratta della storia dell’attivista e scrittore Mario Mieli, considerato uno dei fondatori del movimento omosessuale italiano, nonché uno tra i massimi teorici del pensiero nell’attivismo omosessuale italiano. Legato al marxismo rivoluzionario, Mieli è noto per il suo saggio “Elementi di critica omosessuale”, pubblicato nella sua prima edizione a Torino da Einaudi nel 1977.
Cinemambiente, dopo aver vissuto un’edizione online nel 2020, domenica 12 luglio torna a solleticare il pubblico con un titolo che racconta un fatto realmente avvenuto e uno scandalo da inquinamento idrico: si tratta di “Cattive acque”, introdotto dal direttore del festival Gaetano Capizzi. Il lungometraggio di Todd Haynes, sceneggiato da Mario Correa e Matthew Michael Carnahan, distribuito da Focus Features e interpretato da Mark Ruffalo, Anne Hathaway, Tim Robbins, Victor Garber, Mare Winningham, William Jackson Harper e Bill Pullman, racconta il caso di Robert Bilott contro la società di produzione di prodotti chimici DuPont a seguito dello scandalo dell’inquinamento idrico di Parkersburg con prodotti chimici non regolamentati. Il film è basato sull’articolo del 2016 del New York Times Magazine” The Lawyer Who Became DuPont’s Worst Nightmare” di Nathaniel Rich. Bilott ha anche scritto un libro di memorie, Exposure, che descrive in dettaglio la sua ventennale battaglia legale contro la DuPont.
Infine, martedì 14 è la volta del Torino Film Festival che proporrà “A white white day”, il film che ha trionfato nell’edizione 2019: sarà presentato dal direttore del Tff Stefano Francia Di Celle, dall’ex direttrice Emanuela Martini e da Davide Oberto.
Il lungometraggio dell’islandese Hlynur Pàlmason è ambientato proprio in una piccola città sperduta in Islanda dove un commissario di polizia in congedo sospetta che un uomo del posto abbia avuto una relazione con sua moglie, morta in un tragico incidente due anni prima. La sua ricerca della verità diventa ossessione. E, inevitabilmente, lo porta a mettere in pericolo se stesso e i suoi cari.
Vista l’emergenza, i posti saranno numerati ed assegnati mantenendo le distanze previste dai protocolli ministeriali. E’ pertanto consigliato l’acquisto dei biglietti online (saranno nominativi) su Mail Ticket: https://www.mailticket.it/rassegna-custom/229/Cinema_a_Palazzo_-_Torino_2020.
Aggiornamenti su proiezioni (soprattutto legate al meteo) sulla pagina Facebook di Cinema a Palazzo. Il programma è disponibile su www.distrettocinema.it.
Il costo del biglietto intero è di 6 euro. Ingresso ridotto a 5 euro per universitari, Abbonamento Torino Musei, dipendenti MiBACT e Soci CRALBBCC “Rino Rossi”. Gli over 65 anni pagano 4 euro. Chi acquista il biglietto di ingresso intero ai Musei Reali ha diritto al biglietto ridotto allo spettacolo. Viceversa, il biglietto del film dà diritto all’ingresso ridotto ai Musei Reali (13 euro).
Foto e Notizie: Ufficio Stampa Distretto Cinema