Fili Sottili, 1° Festival di Arte, Salute e Inclusione
A Cirié e Lanzo una tre giorni di spettacoli, convegni e dibattiti, workshop teatrali e laboratori creativi a ingresso gratuito aperti al pubblico sui temi della malattia psichiatrica e della disabilità

Dall’8 al 10 maggio 2025 nei comuni di Ciriè e Lanzo Torinese prende il via un nuovo progetto di Lunathica, la 1° edizione di Fili Sottili – Festival di Arte, Salute e Inclusione.
Il Festival in tre giorni offrirà spettacoli, convegni e dibattiti, workshop teatrali e laboratori creativi, tutti a ingresso libero. Un progetto innovativo volto a raccontare e condividere le esperienze artistiche e teatrali in ambito sociale; ma anche un’occasione per riflettere e confrontarsi sui temi della malattia psichiatrica e della disabilità e su quali attività e azioni possano rendere la nostra società più inclusiva; temi a cui Lunathica (che coordina i diversi appuntamenti che compongono questo ricco cartellone di eventi) ha sempre prestato una particolare attenzione all’interno della sua programmazione.
“Questo Festival rappresenta un naturale sviluppo di ciò che negli anni abbiamo creato a Lunathica con dedizione ed entusiasmo – afferma Cristiano Falcomer – Lunathica è sempre stata anche comunità e partecipazione, un’opportunità per costruire tutti insieme qualcosa che abbia un valore e una rilevanza per la collettività. Ci fa piacere che questo senso di comunità (testimoniato non solo dalla grande partecipazione di pubblico, ma anche dal coinvolgimento spontaneo di un gruppo sempre più ampio di volontari) si è esteso anche al di fuori del Festival, si manifesti anche all’interno di questa nuova iniziativa. È questo senso di inclusione, questa capacità e volontà di stare davvero insieme, che segna tutte le iniziative proposte da Lunathica e dona loro significato.”
Il Festival Fili Sottili è realizzato da: DSM – A.S.L. TO4 di Ciriè, Chivasso e Ivrea, il C.I.S. di Ciriè, Cooperativa Sociale Coesa, Cooperativa Sociale Interactive, l’Istituto di Istruzione Statale “Tommaso D’Oria” di Ciriè, TRAME ossia la Rete Piemontese di Teatro e Diversità, Associazione Damamar ODV ETS e Associazione Culturale I Lunatici; in collaborazione con il Presidio Ospedaliero Fatebenefratelli, la Cooperativa Sociale Ippogrifo e Associazione Volare Alto e con il Patrocinio della Città Metropolitana di Torino, della Città di Ciriè e della Città di Lanzo Torinese.
“Per il Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL TO4 il Festival “Fili sottili” rappresenta un’occasione per promuovere il benessere psichico, abbattere lo stigma e favorire l’integrazione sociale – ci tiene a sottolineare Silvana Lerda, Direttrice del Dipartimento – Attraverso workshop, conferenze e performance, il festival sarà un momento di riflessione e sensibilizzazione volto alla depatologizzazione delle diversità. Una comunità inclusiva e solidale, che valorizza la disabilità è la base per generare salute mentale e favorire crescita e arricchimento per tutti”.
“La ragione per la quale il CIS di Ciriè ha contribuito alla realizzazione di “Fili sottili” – spiega Lorenzo Gregori, Direttore del CIS Ciriè – scaturisce dal fatto che, fin dalla loro nascita, i Centri Diurni per persone con disabilità hanno avuto e hanno l’ambizione di essere una risorsa e un centro di attivazione di risorse, finalizzato ad individuare contesti e luoghi per migliorare il benessere, il livello di autonomia e favorire l’inclusione sociale delle persone che lo frequentano. Da questo punto di vista, “Fili sottili” rappresenta l’esempio concreto di una iniziativa messa a disposizione del territorio, generata anche da dei luoghi (i Centri Diurni CIS) che – oltre ad attingere da quanto già presente sul territorio – si propongono come risorsa utile alla comunità”.
Convegni e dibattiti
Tra i numerosi incontri previsti un momento molto atteso è il convegno “Le Radici Invisibili della Salute Mentale: come le determinanti sociali influenzano la psiche” (Cirié, 10 maggio, ore 16) a cura del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL TO4 alla presenza del Direttore Generale dell’ASL TO4, Luigi Vercellino e del Direttore del Dipartimento di Salute Mentale, Silvana Lerda. Un confronto sugli aspetti e i fattori che migliorano la salute mentale nella popolazione al quale interverranno Fabrizio Starace, Direttore DSM ASL TO5 Regione Piemonte e Componente del Consiglio Superiore di Sanità, Anna Maria Barbero, Dirigente Responsabile del Servizio Sociale ASLTO4, Loredana Mozzone e Lauretta Guidetto di Emergenza Teatro e Maria Gabriele Nigro, Direttore della Struttura complessa Salute Mentale di Ciriè e Ivrea. Durante il convegno il Presidio Ospedaliero Fatebenefratelli illustrerà il progetto “Sostare in comunità”.
La Cooperativa Sociale Interactive propone “Iesa: Espressioni dell’abitare Sociale” (Cirié, 10 maggio, ore 10), un approfondimento sul modello IESA (Inserimento Eterofamiliare Supportato di Adulti con disagio psichico) avente alla base una collaborazione tra pubblico e privato che crea esperienze trasformative non solo per l’utente, ma anche per la famiglia ospitante e per l’intera comunità.
Giovedì 8 maggio, ore 18 a Lanzo e sabato 10 maggio, ore 15 a Ciriè si terrà l’iniziativa sostenuta dal DSM – ASLTO4, “Le Associazioni a sostegno della Salute Mentale” condotta da Esther Dibiase. Alcune Associazioni dedicate alla salute mentale racconteranno il proprio operato e la propria esperienza. Interverranno Fondazione Casa dell’Ospitalità di Ivrea, Associazione in Punta di Cuore di Lanzo, Associazione L’Uovo di Colombo di Torino, Associazione Accordo di Loranzè, Associazione + Diritti di Settimo e Associazione Insieme di Torino.
Ospite del festival il convegno “Vengo anch’io!”, organizzata dall’Associazione Volare Alto che si terrà 10 maggio 2025, ore 10 presso la Sala Consiliare del Comune di Ciriè. Una tavola rotonda dedicata alla riflessione sul tema dell’affettività e sessualità delle persone con disabilità.
Spettacoli
A Lanzo e a Cirié sono previsti “3 studi per 3 spettacoli” in cui quattro registi (Luca Lusso, Alberto Valente, Gaia Contrafatto e Cristiano Falcomer) presentano il loro modo di fare e intendere il teatro. Inoltre, venerdì 9 maggio alle 21.00 va in scena a Cirié lo spettacolo “Il Sogno” della Compagnia Emergenza Teatro, diretto da Cristiano Falcomer, seguito da una riflessione sul rapporto tra arte e psicologia, con gli interventi di Roberto Boccalon, psichiatra e psicoterapeuta, già dirigente del Dipartimento di Salute Mentale di Ferrara e direttore dello IAAPs (International Association for Art and Psychology), di Lauretta Guidetto, psicologa della Cooperativa Sociale Interactive e Cristiano Falcomer (regista teatrale).
Workshop teatrali
Ricca la proposta di laboratori teatrali. A Lanzo il workshop “Confini” (8 maggio ore 10 e 14) presentato dal gruppo Mosaico Teatro dei Centri Diurni gestiti dal C.I.S. di Ciriè e dalla Cooperativa Sociale Coesa. TRAME – Rete Piemontese di Teatro e Diversità proporrà ben cinque workshop teatrali che si terranno a Ciriè in Area Remmert. Giovedì 8 maggio, dalle 14, si terranno i laboratori “Entrare in gioco” condotto da Nagi Tartamella di Cascina Macondo, “La danza del disoccupato” condotto da Luca Lusso dell’Associazione Il Tiglio e “Io, tu e l’altro” condotto da Alice Gamba, mentre venerdì 9 maggio, dalle 14, “Neurodivertenti – narrazione e comicità” condotto da Carlo Cusanno della Cooperativa Sociale Andirivieni e “Teatro e dintorni” condotto da Marcello Turco di Impresa Sociale Stranaidea.
Laboratori creativi
A Cirié il laboratorio creativo “Luci e ombre: un viaggio artistico tra il “dentro” e il “fuori” proposto dalla REMS (Struttura riabilitativa per pazienti psichiatrici autori di reato) del Fatebenefratelli di San Maurizio. I partecipanti al laboratorio avranno la possibilità di vedere in anteprima una mostra artistica nata dall’esperienza creativa di due laboratori di arteterapia e teatro, realizzati all’interno della REMS di San Maurizio Canavese. Sarà chiesto ai visitatori di disegnare o scrivere le loro impressioni ed emozioni sulla mostra, per realizzare un nuovo quadro collettivo che sarà esposto e mostrato ai pazienti ospiti accolti presso la REMS medesima.
L’Istituto di Istruzione Superiore “Tommaso D’Oria” proporrà un “Laboratorio creativo integrato” tenuto da studenti e studentesse delle classi quarte e il “Progetto Murales” che avrà l’obiettivo di realizzare un dipinto sul tema dell’inclusione da collocare nel centro diurno di Lanzo. Entrambi i laboratori si terranno venerdì 9 maggio al mattino in Area Remmert a Ciriè.
Citiamo, infine, i laboratori “Cyberbullismo” e “La tecnologia al servizio della salute mentale” proposti dalla Cooperativa Sociale Interactive.
Mostre
L’Associazione Damamar ODV ETS in collaborazione con la Società Cooperativa Sociale La Forma dell’Acqua presenta “Pennellate di Vita”, uno stand espositivo che celebra l’arte come linguaggio universale di inclusione. Una mostra delle opere realizzate durante un laboratorio di pittura organizzato con persone con disabilità. Lo stand offre anche un’esperienza interattiva: ogni giorno, per due ore, i visitatori possono cimentarsi nella pittura, guidati dai protagonisti del laboratorio o dai facilitatori. Un’occasione per esplorare il potere dell’arte nel superare barriere, valorizzare la diversità e creare connessioni autentiche all’interno della comunità.
Nel corso dei tre giorni di Festival il C.I.S. di Ciriè e la Cooperativa Sociale Coesa propongono “L’Inclusione fa Centro” che prevede l’esposizione di quattro immagini evocative, ciascuna accompagnata da un QR code. Scansionando il codice, gli spettatori potranno accedere a contenuti multimediali che offrono uno sguardo sulle iniziative dei Centri Diurni, evidenziando l’importanza dell’inclusione e il contributo significativo di questi giovani al territorio.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito.