Cultura e Società

Concerto di Santa Cecilia: la banda musicale premia Rocco Petrolo e Roberto Viberti

Premiare l’impegno in un contesto, la banda musicale Monsignor Calorio, che si regge sul contributo dei volontari e, al contempo, celebrare in note la conclusione degli impegni del 2023. Due propositi riassunti in un unico evento: il concerto di Santa Cecilia che si è svolto, la sera di sabato 2 dicembre, sul palco del teatro Salomone. A margine del repertorio proposto – un viaggio fra marce, arie di opere, colonne sonore di film e brani di De André – Enrico Bernocco, presidente del complesso bandistico, ha premiato il musico Rocco Petrolo e il direttore artistico, Roberto Viberti.

Spiega Bernocco: «Volevamo attribuire un riconoscimento, ai nostri volontari, per il grande lavoro che svolgono. Petrolo milita nella nostra formazione da più di vent’anni e, oltre a impegnarsi nei concerti, si dedica alla cura dei locali della scuola di musica e all’accoglienza dei nostri studenti. Viberti presta la sua opera, quale direttore artistico, a titolo gratuito da dieci anni: è una colonna portante del gruppo, da quando è stata costituita l’associazione».

Venticinque i musici che militano nella formazione, ai quali si aggiungono dieci giovanissimi, che si preparano al debutto nel complesso, frequentando i corsi, organizzati, dal 2016, con il supporto di maestri professionisti, nei quattro grandi “ambiti” strumentali: ance, fiati, ottoni, e percussioni. Prosegue Bernocco: «Stiamo tornando ai livelli di attività pre Covid-19, dopo anni di attività ridotte, e dobbiamo intensificare gli sforzi».

Per prepararsi al meglio, il direttivo della banda Monsignor Calorio sta già pianificando gli eventi del 2024, anno del sessantesimo anniversario dalla ricostituzione del gruppo. Una ricorrenza da festeggiare con un raduno e una sfilata, «che si terrà il 21 aprile, in concomitanza con la manifestazione “Giardini aperti”. Parteciperanno quattro complessi, l’evento è ancora in fase di definizione».

Commenta il sindaco Carlo Davico: «La banda è un esempio di dedizione e collaborazione intergenerazionale che ispira molti giovani ad assecondare la loro passione per la musica. Sono una realtà preziosa per la comunità: a loro va il nostro ringraziamento per aver contribuito, con le note, alla buona riuscita di tante importanti manifestazioni»

Cherasco, 7 dicembre 2023

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