Il Volvera Rugby ricorda Franco Davel
Lo sport torinese si è svegliato questa mattina con una notizia terribile. Un giovane rugbista, Franco Davel, si è tolto la vita a 22 anni.
“Franco Davel ha iniziato a giocare nel Volvera Rugby che era un ragazzino, insieme ad altri suoi amici di Piossasco, era bravo Franco, molto bravo. Le sue doti atletiche la sua voglia di combattere in campo, l’avevano reso uno dei più bravi della sua fascia di età. Aveva iniziato un percorso verso l’alto livello. – scrive il Volvera Rugby sui social – “Ha lasciato Volvera per andare in un altro club, per poi smettere di giocare ed iniziare ad avere a che fare coi propri demoni. Qualche anno fa avevamo appreso con piacere del suo riavvicinamento al rugby, ad Ivrea, dove aveva anche un contratto di lavoro. Abbiamo sempre cercato di sapere di lui, è sempre stato uno di noi.
Il Covid ha costretto tutti fuori dal campo. Il suo contratto di lavoro è scaduto ed è tornato con se stesso”.
In estate Franco Davel si era riavvicinato al Volvera come allenatore dei più giovani e aveva anche ritrovato il campo con gli amici di sempre.
“Non sappiamo di preciso quali sia la ragione che ha portato a rompersi l’elastico che legava Franco a Franco, il Franco che si stava rialzando dall’ennesima brutta caduta al Franco preda dei suoi demoni, ma quell’elastico si è rotto. – conclude la società giallonera – “E Franco, a poco più di vent’anni, ieri ha deciso di passare il suo ultimo pallone, e ci ha lasciato tutti sgomenti, come quando raccogli un pugno di sabbia, ti guardi la mano, e la vedi scorrere via tra le dita, incapace di trattenerla. Ciao Franco”.