Otto Ore Slovakiaring 2017, un bellissimo podio per il team No Limits
Fantastico podio per il team italiano No Limits alla 8 Ore Slovakiaring, quarto round del Mondiale Endurance 2016/2017 e ultima tappa per la categoria Stock e per la compagine italiana capitanata da Moreno Codeluppi.
Un grande risultato quello conquistato dalla squadra con i piloti Andrea Boscoscuro, Kevin Manfredi e Niccolò Rosso, confermati dal team per tutte e tre le gare di Endurance quest’anno. Una scelta, quella di affrontare l’intera stagione con lo stesso equipaggio, che ha avuto sin dall’inizio il preciso di riuscire a creare un gruppo coeso che, con un forte spirito di squadra, lavorasse per ottenere risultati importanti. Obiettivo centrato in tutte e soprattutto in quest’ultima gara, che ha visto il No Limits conquistare il podio di classe.
Una gara condotta perfettamente sotto ogni punto di vista, tecnico, tattico e di prestazione dei piloti. Prima volta sul circuito slovacco, che si è presentato subito complicato per la temperatura molto alte dell’asfalto che ha creato grossi problemi con le gomme. Importanti i test dei giorni precedenti la gara, oltre che la preziosa collaborazione di un partner come Pirelli. Ma soprattutto è stata fondamentale la strategia di gara adottata nelle 8 ore che, insieme all’ottima prestazione dei piloti, hanno determinato la conquista del terzo posto della categoria Stock e del decimo posto assoluto.
Ottima anche la prestazione della nuova Suzuki GSXR 1000, con cui il No Limits ha scelto di affrontare tutte le gare di quest’anno nonostante la difficoltà di gestire una moto nuova e ancora poco conosciuta. Ma anche questa si è rivelata una scelta vincente, e lo studio della moto e l’intenso lavoro degli scorsi mesi sono serviti per avvicinarsi sempre di più al setting più competitivo in una gara di lunga durata.
“Non posso dire che me lo aspettassi, ma che ci sperassi sì – ha dichiarato Moreno Codeluppi, felice del risultato del suo team. – Questo podio arriva alla fine di una stagione in cui abbiamo lavorato molto e abbiamo fatto scelte che potevano sembrare azzardate, come quella di affrontare tutte le gare, a partire dalla 24 Ore di Le Mans, con la nuova Suzuki arrivata solamente due settimane prima della corsa. Ma io preferisco definirle scelte coraggiose, e
alla fine sono state vincenti; basti pensare che ieri la nuova Suzuky con noi è salita per la prima volta su un podio Mondiale: mi sembra un ottimo risultato anche per lei! Ma soprattutto – ha aggiunto il team manager dell’unica compagine presente da 15 anni nel Mondiale Endurance – abbiamo affrontato questa stagione con una incredibile grinta, determinazione e voglia di fare bene e tornare a essere competitivi, cosa che è avvenuta. E’ merito di tutta la squadra: dallo scorso anno siamo cresciuti moltissimo come gruppo, sia nella qualità che nel metodo di lavoro, e questi risultati sono la prova di quanto sia importante, sempre ma ancora di più nelle competizioni come l’Endurance, il lavoro di squadra. Ora ripartiamo da qui, da questa bella stagione, perché abbiamo messo
solamente le basi per la prossima: il meglio deve ancora venire”.
Foto e Notizie: Ufficio Stampa Team No Limits