La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 torna al PalaFenera con un 3-0 sulla Delta Despar Trentino
La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 torna al PalaFenera dopo un mese di assenza e riparte da una bella e meritata vittoria per 3-0 contro la Delta Despar Trentino. Con tre partite ancora da recuperare, i 3 punti garantiscono alle biancoblù la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia e come minimo il 5° posto al termine del girone d’andata.
25-13, 25-20 e 25-14 i parziali di una partita che Perinelli e compagne hanno quasi sempre condotto, fornendo una convincente prova di squadra. L’efficace lavoro al servizio è stato probabilmente la chiave di volta della gara: il resto è venuto un po’ di conseguenza.
Coach Bregoli ha confermato per sei settimi la formazione che martedì aveva giocato a Conegliano, con la novità di Mazzaro al centro al posto di Alhassan. Nel corso del match c’è stato spazio anche per Laak, Villani, Alhassan e per la 2004 Alessia Fini, quest’ultima al debutto in prima squadra. Migliori realizzatrici Grobelna e Perinelli con 15 punti a testa, mentre il premio di MVP è stato assegnato a Bosio.
Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Delta Despar Trentino 3-0 (25-13; 25-20; 25-14)
REALE MUTUA FENERA CHIERI 76: Bosio 2, Grobelna 15, Mazzaro 12, Zambelli 6, Frantti 8, Perinelli 15; De Bortoli (L); Laak, Fini, Villani 2, Alhassan. N.e. Mayer, Meijers, Gibertini (2L).
All. Bregoli; 2° Sinibaldi.
DELTA DESPAR TRENTINO: Cumino, Piani 7, Fondriest 2, Furlan, D’Odorico 10, Melli 7; Moro (L); Ricci, Pizzolato 2, Trevisan, Marcone, Bisio. All. Bertini; 2° Avi.
ARBITRI: Simbari e Rossi.
NOTE: durata set: 20’, 24’, 23’. Errori in battuta: 9-9. Ace: 3-2. Ricezione positiva: 69%-60%. Ricezione perfetta: 49%-46%. Positività in attacco: 52%-30%. Errori in attacco: 6-4. Muri vincenti: 9-1. MVP: Bosio.
La cronaca
Primo set – Con due colpi vincenti di Zambelli e una schiacciata di Perinelli la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si porta subito sul 3-1, poi, complici diversi errori locali al servizio (ben 4), il punteggio resta in bilico fino all’11-10. Qui le biancoblù con 4 punti consecutivi di Frantti (di cui 2 a muro) strappano a 16-11 obbligando coach Bertini a chiamare il primo time-out. Di lì in avanti per le chieresi la frazione è in discesa, il vantaggio continua a crescere finché Perinelli firma il 25-13 concretizzando la prima palla set. Fra le statistiche finali spicca la differenza fra i rendimenti in attacco delle due squadre: 62% Chieri, 19% Trentino. Top scorer Frantti con 6 punti.
Secondo set – Le biancoblù ripartono molto bene (4-1). Sull’8-5 D’Odorico e Piani ridanno la parità alla Delta Despar Trentino (8-8). Time-out Bregoli e al rientro in campo Mazzaro e Perinelli restituiscono un paio di lunghezza di vantaggio a Chieri. Il set si decide sul 17-16 quando con un break di 4-1 (Grobelna, Mazzaro, Piano, Perinelli, Zambelli) le padrone di casa allungano a +4. La frazione si chiude 25-20 col pallonetto vincente di Frantti da posto 4 dopo il recupero in difesa di Perinelli. Le migliori realizzatrici del set sono Grobelna e D’Odorico con 6 punti.
Terzo set – Avvio di set all’insegno dell’incertezza, col Trentino che con Fondriest si porta in vantaggio per la prima volta nel match (2-3). L’equilibrio si spezza sul 5-5 quando Mazzaro e Grobelna danno a Chieri un primo break (8-5). Il vantaggio chierese continua a crescere nelle fasi centrali toccando addirittura i 9 punti sul 15-6 (Perinelli) su turno di battuta di Frantti. Nel finale coach Bregoli dà spazio a Villani e Alhassan. Il muro di Grobelna su Melli fa scendere i titoli di coda sul 25-14.
Il commento
Giulio Cesare Bregoli: «Bisogna fare i complimenti alle ragazze perché stanno facendo veramente un grande lavoro. Oggi abbiamo fatto bene diverse cose, in particolare il servizio: quando batti così, diventa tutto più semplice. Credo che la chiave sia stata qui. Trento gioca bene, molto ordinata nel muro-difesa e sbaglia pochissimo. Dove possiamo arrivare? Dobbiamo pensare a fare bene giorno per giorno, a continuare a crescere tatticamente, tecnicamente e come gruppo. Possiamo ancora migliorare tanto».
Foto di Fabio Bianco
Notizie: Ufficio Stampa Reale Mutua Fenera Chieri ’76