Area Pedonale Urbana: al via la fase di pre-esercizio sperimentale che terminerà domenica 8 settembre
Come già preannunciato, dopo il periodo di sperimentazione iniziato con la fine dei lavori di riqualificazione di via Vittorio Emanuele II, l’Area Pedonale Urbana di Cirié entrerà nella sua fase finale e verrà gestita tramite varchi elettronici attivi H24, con verifica degli accessi.
Per rendere il passaggio ancora più graduale, è stata prevista una prima fase di pre-esercizio sperimentale che è iniziata martedì 23 luglio e terminerà domenica 8 settembre 2024. Da lunedì 9 settembre inizierà definitivamente il sistema di controllo che rileverà elettronicamente gli accessi non autorizzati, che verranno sanzionati.
Fino a domenica 8 settembre gli agenti di Polizia Locale ricorderanno il corretto utilizzo dell’Area Pedonale Urbana di Cirié (via Vittorio Emanuele II, via San Ciriaco, Piazza San Giovanni) che prevede libero accesso alle biciclette condotte a passo d’uomo, ai mezzi di servizio e gestori di servizi di pubblica utilità, a residenti e titolari di attività economiche in possesso di area di sosta privata e ad altri soggetti come imprese edilizie, trasportatori di generi di Monopolio, quotidiani e riviste, mezzi su rotelle esclusivamente condotti a mano (per un elenco completo ed esaustivo rimandiamo all’apposita Ordinanza n.188/2023) mentre non possono accedere, neanche se condotti a mano, ciclomotori e motoveicoli.
Anche il transito dei veicoli di persone diversamente abili è sempre consentito mentre il carico e scarico merci ha precise regole ed orari (rimandiamo all’Ordinanza di cui sopra per un elenco esaustivo) che sono state testate e verificate nei due anni appena trascorsi, anche in collaborazione con le associazioni di categoria.
Tutti gli aventi diritto ad accedere con il proprio mezzo, qualora non l’avessero ancora fatto devono inviare l’apposita richiesta agli uffici comunali (tutte le info sono disponibili sul sito www.comune.cirie.to.it alla voce “zone pedonali” in home page): l’accettazione della richiesta permetterà di inserire la targa del veicolo per cui si fa richiesta nella Lista bianca Area Pedonale Urbana che consente l’accesso libero.
“Dopo quasi due anni di sperimentazione – dichiara il Sindaco Loredana Devietti – e come anticipato in tutti gli incontri sul territorio e con la cittadinanza, abbiamo dato il via alla pedonalizzazione vera e propria dell’area, che non riguarda solo via Vittorio Emanuele II ma anche via San Ciriaco e Piazza San Giovanni. Ora che la maggior parte delle persone, cittadini e non solo, hanno avuto modo di abituarsi al cambio di abitudini che una zona pedonale inevitabilmente porta con sé, abbiamo dato il via all’ultimo step che prevede il controllo delle entrate attraverso i varchi elettronici. Ma per rendere il processo ancora più graduale, è previsto un periodo di pre-esercizio durante il quale la Polizia Locale ricorderà in loco le regole per il corretto utilizzo dell’area, sia a chi la percorre quotidianamente sia per chi è un visitatore casuale”.
“Questa ultima fase – aggiunge l’Assessore al Commercio e alla Sicurezza Fabrizio Fossati – è stata preceduta da una lunga preparazione che ha coinvolto tutta la città e che ha comportato un continuo dialogo con residenti e attività, attraverso il quale abbiamo recepito le eccezioni e modificato alcune indicazioni. Questo comunque non pregiudicherà la possibilità di valutare degli accorgimenti che venissero ritenuti necessari in seguito, ma ciò che importa ora è dare il via all’Area Pedonale Urbana in maniera organizzata e strutturata, forti del periodo di ‘allineamento’ che l’ha preceduta”.
“Ciò che riteniamo sia la cosa più importante – conclude l’Assessore ai progetti Strategici Alessandro Pugliesi – è il cambio di mentalità di ciriacesi e visitatori: con la riqualificazione di via Vittorio Emanuele II abbiamo avviato un processo di trasformazione che ha portato a un nuovo modo di vivere la via, la città e i suoi servizi. Come abbiamo sempre detto, la zona pedonale di via Vittorio si collegherà al Viale – che verrà inaugurato ufficialmente a breve – e alla zona antistante la stazione, con il suo sottopasso, secondo un preciso percorso pedonale, attrattivo per residenti e visitatori. Si tratta di una visione di insieme della nostra città su cui abbiamo lavorato sin dal nostro primo mandato”.