Secondo appuntamento della trilogia “Soglia e Risveglio” dedicata alla Divina Commedia. In questa tappa esploreremo il sesto canto del Purgatorio con la mirabile interpretazione di Saulo Lucci. L’evento si terrà in Sala Scicluna, parte della stagione “Nove di Coppe”, Venerdì 7 Novembre ore 20:45 Un’occasione imperdibile per approfondire il viaggio di purificazione dantesco.
Trilogia 1 – “Soglia e risveglio”
Dante approda al Purgatorio un po’ spaesato, come chi si sveglia da un lungo sonno ma ci pensa il guardiano del nuovo regno Catone a rimproverarlo e spronarlo alla dura salita, ma prima di passare la porta incontra un altro poeta, mantovano come Virgilio che si lancerà in una violenta invettiva contro l’Italia intera. La prima cornice riserverà poi al pellegrino una sonora sberla morale: la fama e la gloria non sono altro che un alito di vento quindi caro Dante abbassa la cresta. Con Oderisi, scopriremo che essere famosi non è poi così eterno come si pensa.
Canto VI – Il Canto Politico
Non è facile districarsi dalle anime che chiedono preghiere in terra anche perché non conoscendo la strada ci troviamo obbligati a domandare a nostra volta. Faremo così conoscenza del poeta Sordello, più interessato al conterraneo Virgilio che a darci una mano e la gioia scaturita dall’incontro muove Dante a una delle più celebri invettive contro l’Italia e la sua Firenze: “Ahi serva Italia…!”.
Prossimamente nel 2025…
Canto XI – I superbi a lezione d’umiltà
Info
Su prenotazione con sms o msg whatsapp al cell di Sala Scicluna 347 4002314 – indicare titolo evento, data, nominativo e numero prenotati. Contributo all’ingresso: adulti 15 €, ragazzi 12 €, bambini 10 €
Sala Scicluna, via R. Martorelli 78, 10155 Torino – interno cortile
