Nella mattinata di martedì, gli agenti del Commissariato “Barriera Milano”, durante il servizio di controllo del territorio, hanno notato in Via Soana, un cittadino del Gabon di 33 anni, che, alla vista della volante, ha tentato di darsi alla fuga.
Secondo quanto spiegato, fermato dai poliziotti, l’uomosarebbe stato trovato in possesso di due dosi di crack occultate all’interno dei suoi indumenti. La perquisizione del suo appartamento avrebbe permesso poi di rinvenire 280 grammi di cocaina, il materiale necessario al taglio e al confezionamento delle sostanze illecite, la somma di 315 euro, 3 cellulari ed un bilancino di precisione.
In base a quanto appurato, dopo aver tratto in arresto l’uomo, mentre gli agenti lo accompagnavano in auto, all’esterno dello stabile, avrebbero notato un altro soggetto, un ragazzo gabonese di 18 anni, che alla vista dei poliziotti, si è dato alla fuga. Il giovane è stato subito bloccato dagli agenti, con sé aveva 1750 euro, due cellulari ed un mazzo di chiavi.
I poliziotti, successivamente, avrebbero perquisito il suo alloggio, anch’esso ubicato nello stesso stabile della perquisizione precedente. All’interno c’erano quattro uomini che condividevano l’appartamento con l’arrestato: tre cittadini gabonesi e un cittadino senegalese, tutti di età compresa tra i 18 e i 30 anni.
Nel corso della perquisizione gli agenti avrebbero rinvenuto: un involucro con 38 frammenti di crack, nascosto all’interno delle tubature del bagno; 6 involucri di cocaina per un peso complessivo di 25 grammi; una bilancia di precisione, il materiale occorrente al taglio e al confezionamento dello stupefacente; la somma di 2675 euro; 27 cellulari, 4 computer, un tablet, una fotocamera, un navigatore satellitare ed una carta di identità appartenente ad una donna.
Tre di loro risultavano avere a carico precedenti di polizia per reati inerenti agli stupefacenti. I cinque fermati, denunciati anche per ricettazione, sono risultati tutti irregolari sul Territorio Nazionale. Alla luce dei fatti, tutti sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Al diciottenne gabonese è stato contestato anche il reato di resistenza a pubblico ufficiale.