I Carabinieri di Venaria Reale, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Artificieri Antisabotaggio di Torino, a seguito di un mirato servizio di controllo del territorio, hanno denunciato 6 persone responsabili, a vario titolo, per detenzione abusiva di materiale esplodente e ricettazione e sequestrati 133 kg di giochi pirotecnici.
L’operazione è nata dal monitoraggio dei mercati rionali, dove in prossimità delle festività natalizie alcuni commercianti vendono anche fuochi d’artificio.
Secondo quanto spiegato, i Carabinieri hanno individuato una famiglia di Venaria che vende frutta e verdura al mercato, ma è sospettata di vendere anche artifizi pirotecnici in questo periodo dell’anno.
In base a quanto appurato, il sospetto sarebbe diventato certezza, quando uno della famiglia avrebbe consegnato 48 kg di giochi pirotecnici in un mercato di Torino.
I Carabinieri sono intervenuti per bloccare i venditori e gli acquirenti e nel bagagliaio dei primi hanno trovato 77 kg di fuochi d’artificio.
Contemporaneamente altri due famigliari, a bordo di un furgone, sarebbero stati fermati mentre vendevano 48 kg a una casalinga in di Venaria Reale.
Sarebbe stato accertato che la vendita era priva di qualsiasi autorizzazione di polizia e il materiale esplodente era detenuto senza alcun minimo requisito di sicurezza.
I due clienti sono stati denunciati alla Procura di Torino per ricettazione, mentre i 4 “venditori” dovranno rispondere di detenzione e vendita abusiva di materiale esplodente.
I giochi pirotecnici, sottoposti a sequestro e messi in sicurezza dagli esperti Carabinieri Artificieri di Torino, dopo le analisi di laboratorio, per capirne l’origine e la composizione chimica, saranno distrutti.
