Venerdì scorso un cittadino italiano proprietario di una baita in Borgofranco d’Ivrea, da lui utilizzata principalmente nel periodo estivo, si è rivolto agli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza “Ivrea e Banchette” in quanto era venuto a conoscenza che all’interno della sua baita si era probabilmente introdotto e stava pernottando un individuo.
Secondo quanto spiegato, gli agenti si sarebbero immediatamente sul luogo, riscontrando che la serratura della porta d’ingresso della baita era stata manomessa. Dalle finestre era effettivamente possibile notare in una camera dei vestiti appoggiati sul letto, la stufa a legna accesa, e del disordine in cucina.
In base a quanto appurato, poiché nessuno rispondeva dall’interno dei locali, gli agenti, dopo essersi qualificati, accedevano all’alloggio, aperto tramite l’intervento dei Vigili del Fuoco.
Una volta all’interno, avrebbero subito una violenta aggressione da parte di un uomo che li aspettava nell’ombra e non si sarebbe fatto scrupolo di impugnare qualsiasi oggetto contundente trovasse per guadagnare la fuga.
Nonostante i colpi subiti, i poliziotti, che riporteranno entrambi lesioni giudicate guaribili in 5 giorni., sono riusciti, tramite l’uso dello spray urticante in dotazione, a rendere inoffensivo il giovane. Si tratta di un 22enne cittadino rumeno, senza fissa dimora, con precedenti specifici. Gli agenti lo hanno arrestato per violazione di domicilio, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, e lo hanno denunciato per aver fornito false generalità.