La Fiom Cgil di Torino si mobilita per i lavoratori Ast. Dopo i vergognosi fatti accaduti a Roma, dove i lavoratori della Ast di Terni e i sindacalisti che protestavano contro gli oltre 500 licenziamenti annunciati dalla ThyssenKrupp sono stati duramente manganellati dalla Polizia, in numerose aziende metalmeccaniche del Torinese ci sono state ieri fermate e scioperi spontanei per esprimere solidarietà e sostegno alla lotta dei lavoratori delle Acciaierie di Terni e indignazione per la violenza inaccettabile utilizzata contro chi manifesta a difesa del proprio lavoro.
Federico Bellono, segretario provinciale della Fiom-Cgil, dichiara: “Con i lavoratori della Ast di Terni hanno manganellato tutti i metalmeccanici. Le fermate spontanee di queste ore e di domani testimoniano la nostra solidarietà e la volontà di proseguire la lotta per i diritti e la dignità dei lavoratori iniziata, a Torino, con il grande sciopero dei metalmeccanici del 17 ottobre”.
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Massimiliano Rambaldi
