La Polizia di Stato – Squadra Volanti della Questura di Asti, nell’ambito dell’intensificazione dei controlli del territorio voluti dal Questore, Dott.ssa Alessandra FARANDA CORDELLA, nel tardo pomeriggio di sabato, ha tratto in arresto un italiano per il reato di rapina impropria commesso presso un supermercato.
Secondo quanto spiegato, un dipendente con mansioni di sorvegliante, mentre era intento a visionare le telecamere interne, avrebbe notato nel reparto ferramenta un giovane prelevare da uno scaffale una confezione contenente un coltellino multiuso. Quest’ultimo, giunto nei pressi della cassa, avrebbe abbandonato tra gli espositori la confezione e sarebbe stato fermato dal vigilante.
In base a quanto appurato, l’uomo, sentitosi braccato, avrebbe consegnato spontaneamente la merce sottratta, un coltellino multiuso di colore rosso lungo circa 10 cm, ammettendo il tentativo di furto. Invitato ad attendere l’arrivo della Polizia, il giovane fermato avrebbe iniziato a spintonare il vigilante con l’evidente scopo di guadagnarsi impunemente l’uscita dal negozio, dapprima afferrandolo per una spalla e poi brandendo un oggetto metallico estratto poco prima dai pantaloni e con il quale avrebbe minacciato il vigilante profferendo le seguenti parole: “Ti uccido, ti uccido, anche se fai denuncia ti trovo e ti uccido”.
Il vigilante, cercando di difendersi dall’aggressore, sarebbe stato nuovamente colpito con un pugno all’altezza della zigomo destro. Gli agenti dell’Ufficio Volanti, giunti celermente sul posto, si sarebbero fatti consegnare dal fermato il coltello a serramanico con una lama lunga circa 7 cm utilizzato per minacciare di morte il vigilante e poi hanno arrestato il giovane che continuava a dimenarsi e minacciare.
L’uomo fermato, già con precedenti per reati inerenti gli stupefacenti, d’intesta con l’Autorità Giudiziaria, è stato posto agli arresti domiciliari per il reato di rapina impropria e denunciato per la violazione della legge sulle armi.