Preso anche l’ultimo componente della banda che avrebbe svuotato i magazzini della Fercam di Leinì e custodiva la refurtiva in un’officina di Rivalta.
Secondo quanto spiegato, il complice, secondo i Carabinieri, sarebbe stato uno dei vigilanti della società che rubava zaini della Robe di Kappa, Seven, K-Way e capi d’abbigliamento griffati che poi finivano sui banchi dei mercatini rionali di Torino e provincia.
In base a quanto appurato, l’inchiesta era partita un anno fa quando erano stato scoperti i primi ammanchi e un furto da 70 mila euro commesso lo scorso gennaio. Una parte del bottino era stata poi ritrovata sui banchi del mercato di piazza Benefica e, attraverso i contatti ritrovati nel telefono del rivenditore, i Carabinieri della stazione di Leinì avrebbero ricostruito l’organigramma della banda.
A settembre era finito in manette, per ricettazione,un carrozziere rivaltese di 49 anni, che avrebbe avuto il compito di nascondere la merce rubata prima che venisse rivenduta agli ambulanti a un terzo del valore. Con la stessa accusa i militari avevano arrestato anche un venditore ambulante e un operaio, entrambi torinesi di 41 e 43 anni.
Dopo altri tre mesi di indagini gli investigatori hanno arrestato anche quello che dovrebbe essere il quarto uomo. In base alla ricostruzione degli Inquirenti, l’uomo durante il turno di vigilanza, in concorso con gli altri tre arrestati, avrebbe rubato abbigliamento e zaini per un valore complessivo di 150mila euro. I furti sarebbero avvenuto tra dicembre 2016 e gennaio 2017 e poi ancora nello scorso agosto. L’uomo è ora agli arresti domiciliari.