Si è precipitata a casa dell’ex compagno.
Secondo quanto spiegato, la donna, una cittadina nigeriana di 23 anni, avrebbe finto di essere in attesa di un bambino e avrebbe chiesto al suo ex fidanzato 500 euro per i propri fabbisogni. Dopo la richiesta, al rifiuto dell’uomo, la donna sarebbe andata in escandescenza e ne sarebbe quindi scaturita una lite animata.
In base a quanto appurato, il ragazzo, un cittadino straniero, regolare sul territorio dello Stato, avrebbe chiesto immediatamente l’intervento della Polizia. Alla vista dei poliziotti la donna avrebbe accusato diversi malori inscenando perdite di sensi palesemente false, ciò nonostante gli agenti hanno chiesto l’intervento del personale del 118. Dai successivi controlli medici è emerso che la 23enne non era in stato interessante. Negli uffici della Questura la donna avrebbe più volte strattonato gli operatori, dimenandosi, scalciando, urlando e colpendo al viso un poliziotto. Gli agenti del Commissariato “Barriera Milano” hanno arrestato la donna per i reati di resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale.