Se ne sarebbe andato in giro con due pezzi di sostanza stupefacente occultati all’interno della tasca della giacca.
Secondo quanto spiegato, si tratterebbe di un 40enne cittadino tunisino, residente nel cuneese, che nel pomeriggio del 13 marzo non è però sfuggito ai controlli del Nucleo Scorte Compartimentale, effettuati a bordo treno. L’uomo sarebbe stato in viaggio su un convoglio diretto a Cuneo ed alla richiesta dei poliziotti di un documento di identificazione si sarebbe mostrato subito agitato e insofferente, cosa che avrebbe fatto insospettire gli agenti Polfer che lo avrebbero fermato per le necessarie verifiche.
In base a quanto appurato, una volta, alzatosi dal posto che occupava, il viaggiatore, cercando di nasconderlo, avrebbe invece lasciato cadere dalla tasca della sua giacca un oggetto che sarebbe andato ad infilarsi tra il sedile e il bracciolo.
Recuperato dagli operatori Polfer, si sarebbe appurato che si trattava di due panetti solidi di sostanza stupefacente, pertanto l’uomo sarebbe stato accompagnato presso gli Uffici Polfer per ulteriori controlli. Dai successivi accertamenti effettuati dal locale Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica sulla sostanza illegalmente detenuta, sarebbe risultata essere hashish del peso complessivo di 188 grammi. Gli Agenti hanno poi esteso i controlli presso il domicilio del giovane.
L’uomo è stato sottoposto ai rilievi fotodattiloscopici presso il locale GIPS ed arrestato per illecita detenzione al fine di spaccio. La sua posizione è ora al vaglio della Magistratura.