Nella notte di domenica 22 settembre, a Gassino, i Carabinieri della Compagnia di Chivasso hanno arrestato due cittadini albanesi senza fissa dimora per produzione e detenzione di sostanze stupefacenti e per furto aggravato di energia elettrica.
Secondo quanto spiegato, i Carabinieri sono intervenuti su richiesta del proprietario di una cascina, attualmente da lui non utilizzata, perché era stata occupata abusivamente da due persone. I Carabinieri giunti sul posto hanno constatato la presenza dei due che avevano occupato la casa per trasformarla in un magazzino per lo stoccaggio e la distribuzione della droga.
In base a quanto appurato, per poter lavorare anche di notte, i due avrebbero anche creato un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica. La perquisizione ha permesso di recuperare oltre 6 kg di marijuana, una bilancia di precisione per la pesatura stupefacente, materiale vario per la produzione e la coltivazione della marijuana (generatore di corrente, pompa ad immersione, pale, palanchini, ecc.), strumenti vari per l’essiccazione e il confezionamento (macchina sottovuoto, buste cellophane forbici, ventilatori, ecc.) e 1 telefono cellulare.
Poco distante dalla casa, i Carabinieri hanno individuato la piantagione realizzata in una zona boschiva.