Coronavirus, gli animali popolano le città piemontesi
Gli animali si riprendono il mondo. Si potrebbe riassumere così la fotografia che in questi giorni arriva dalle zone prima frequentate unicamente dall’uomo. Strade, piazze e giardini stessi dove si moltiplicano le segnalazioni di speci selvatiche che raramente convivono con l’essere umano. Così capita che in via Robert Capa di Piossasco si vedano cerbiati saltellare, così come sulla provinciale 6. A Nichelino sembrano moltiplicarsi le lepri all’interno del parco del Boschetto e anche nel parco di Stupinigi la fauna che notoriamente abita il polmone verde è molto più visibile a chi sta attuando i controlli per evitare assembramenti. Ed è probabile che tale situazione si accentui nei prossimi giorni, visto che fino al 3 maggio nessuno può ancora muoversi di casa.