I Carabinieri di Vico Canavese hanno scoperto tra i boschi di Meugliano una piantagione di canapa indica ed hanno arrestato l’uomo che ne curava la coltivazione.
Secondo quanto spiegato, i militari sono rimasti appostati per diverse ore prima di cogliere in flagranza di reato l’uomo, un operaio incensurato di 43 anni residente a Vico Canavese, che avrebbe curato le 29 piante di cannabis, di altezza compresa tra 1,20 m e 2,90m, nascoste tra la fitta vegetazione dei boschi di Meugliano.
In base a quanto appurato, la successiva perquisizione domiciliare avrebbe consentito ai Carabinieri di rinvenire e sequestrare altri 3,9 kg di infiorescenze e foglie di marijuana nonché la somma di 3.130 euro in contanti ritenuta provento dell’illecita attività di spaccio, una macchina per sottovuoto e 94 vasetti in plastica con residui di terriccio con annotazioni riconducibili al tipo di pianta coltivata.
La sostanza stupefacente, il materiale per il confezionamento ed il denaro sono stati sottoposti a sequestro. L’uomo è stato dichiarato in arresto per coltivazione e detenzione illegale di sostanze stupefacenti e, su disposizione della Procura di Ivrea, è stato ristretto agli arresti domiciliari. Il Gip di Ivrea, che ha convalidato l’arresto, ha disposto nei confronti del 43enne l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari.