Bioindustry Park premia sei Start Up del settore Life Sciences
Sono sei le start up innovative del settore Life Sciences selezionate da Bioindustry Park nel contesto del Premio MARZOTTO 2031 e della piattaforma UniCredit Start Lab e che a inizio anno avvieranno il loro percorso di mentorship presso il Bioindustry Park. Sono Fagoterapia LAB a cui è stato assegnato il Premio MARZOTTO 2031, mentre da UniCredit Start Lab arriveranno: Angiodroid, DDC, PerFormS, Sedicidodici, T-REM3DIE. La mentorship, offerta dal Parco e della durata di un anno, punterà a sviluppare l’alto contenuto scientifico e innovativo delle singole realtà, focalizzate in ricerca e sviluppo in ambito farmaceutico, diagnostico o biotecnologico, fornendo l’accesso a competenze e network del settore, in cui il Parco è specializzato da 20 anni.
L’accompagnamento è il “trampolino di lancio” per accrescere la proposta di valore di start up ad alto contenuto innovativo ed accelerarne l’accesso al mercato e al paziente. Come sta avvenendo con Approxima – spin-off del Politecnico di Milano, impegnata nello sviluppo di un dispositivo medico impiantabile per il trattamento mininvasivo dell’insufficienza tricuspidale cardiaca destra. Approxima è un esempio concreto del fatto che “l’innovazione non si ferma”: premiata lo scorso anno da Bioindustry Park nel contesto del Premio Marzotto 2020, ha avuto accesso all’incentivo Smart Money di Invitalia grazie al quale proseguirà l’attività di accelerazione promossa da Bioindustry Park. Approxima ha infatti aderito al PROGRAMMA DI INSEDIAMENTO VIRTUALE, un’opportunità offerta a start up e PMI Innovative che, pur non necessitando di spazi fisici, possono accedere alla community di Bioindustry Park e ai suoi servizi specialistici.
AL BIOINDUSTRY PARK CRESCE IL NUMERO DI START UP NEL BIENNIO 2020-2021
Attualmente sono 22 le startup insediate che nell’insieme hanno attratto 50,4 mld di capitale privato, in equity e 11,8 mln di fondi pubblici. Un numero cresciuto in modo importante nell’ultimo biennio con 6 nuovi insediamenti nel 2020 e il raddoppio nel 2021 con 13 nuovi insediamenti fisici o virtuali. Oltre ad Approxima, in questi giorni approda al Bioindustry Park anche la start up Screen Neuro Pharm, altre due sono attese per inizio anno.
Dal 2015 Bioindustry Park ha accelerato 112 startup, tra le quali 3 quotate in borsa, e dal 2018 ha erogato 21 mentorship in collaborazione con i due prestigiosi programmi dedicati alle startup. Si tratta di eccellenze nate sul territorio nazionale e operative nei settori di avanguardia dell’innovazione Life Sciences: farmaceutico e biotecnologico, diagnostico, dei dispositivi biomedicali e salute digitale: dal supporto alla diagnosi e alla scelta terapeutica – mediante Intelligenza artificiale – ai servizi di telemedicina e telemonitoraggio; con casi esemplari come AAA Advanced Accelerator Applications, fondata nel 2002 dal fisico Stefano Buono, quotata al Nasdaq nel 2015 ed acquisita dal Gruppo Novartis nel 2018, oggi un’eccellenza nello sviluppo di terapie innovative mirate e mezzi per la diagnostica per immagini in campo oncologico.
I risultati sono stati raggiunti puntando sull’alta specializzazione dei servizi offerti e mettendo a disposizione un ecosistema innovativo – di cui fanno parte centri di ricerca, multinazionali, imprese, start up – con spazi, laboratori di ricerca e sviluppo e controllo qualità, impianti di produzione farmaceutica, aree dedicate ai servizi in costante sviluppo e con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale.
«Le start up nel settore Life Sciences necessitano un supporto specializzato per riuscire a portare con successo i loro prodotti innovativi ai pazienti – spiega la Presidente Fiorella Altruda – la nostra esperienza è rafforzata dall’essere parte nell’ecosistema dell’innovazione nazionale ed internazionale. Bioindustry Park è socio di InnovUp e di IASP – Associazione Internazionale dei Parchi Scientifici, dal 2021 è partner del Sistema Invitalia Startup; partnership che si aggiungono al network di investitori del settore: business angels, family offices, fondi di venture capital di calibro internazionale».