Attimi di terrore e violenza, ieri, hanno minato la quiete pomeridiana di un quartiere astigiano.
Secondo quanto spiegato, sono da poco passate le 15.00 quando, a seguito di una segnalazione di lite in famiglia pervenuta alla Sala Operativa 113, gli operatori di Volante della Questura di Asti repentinamente intervenuti sul posto si sono trovati davanti una scena da film horror. Un uomo di circa 80 anni, brandendo un coltello da cucina con una lama di quasi 40 cm., dapprima avrebbero cercato di colpire con vari fendenti l’anziana coniuge e le due figlie e poi i poliziotti immediatamente accorsi.
In base a quanto appurato, dopo attimi di apprensione e concitazione, gli operatori di Volante riuscivano, non senza pericolo, a disarmare l’uomo e mettere in salvo le tre donne. Dopo aver accompagnato in Questura le vittime e averle tranquillizzate, grazie alle loro dichiarazioni sarebbe stato possibile ricostruire la dinamica di quanto accaduto in precedenza.
L’anziano uomo, per futili motivi, avrebbe colpito con un bastone alla schiena la moglie per poi riversare la sua rabbia contro le figlie intervenute in difesa della madre. Nel contempo, minacciando le stesse con il coltello, avrebbe tentato di appiccare un incendio all’interno della propria abitazione e si sarebbe recato in cucina aprendo le manopole del gas rischiando di causare una strage. Poi l’intervento risolutorio dei poliziotti della Questura di Asti che riuscivano ad ammanettare l’uomo, spegnere l’incendio e mettere in salvo le inermi vittime.
L’uomo arrestato, date anche le precarie condizioni di salute, è stato accompagnato in ospedale per tutti gli accertamenti del caso. Il P.M. di turno, opportunamente notiziato, disponeva la misura cautelare degli arresti domiciliari presso la struttura ospedaliera in attesa del rito direttissimo che si svolgerà questa mattina al Tribunale di Asti.