Quando i Carabinieri sono arrivati in forze in un fast food di Moncalieri pensavano di avere di fronte un criminale armato e pericoloso.
Del resto, la telefonata ricevuta domenica 2 dicembre, intorno all’ora di pranzo, al 112 era chiarissima: “C’è una rapina al fast food, vediamo una persona con un fucile”. A comporre il numero di emergenza era stato un dipendente di un negozio vicino, che però non aveva visto le sembianze esatte del “rapinatore”.
I militari però, una volta arrivati sul posto, non hanno visto nulla di quello segnalato dalla centrale operativa.
Quando sono entrati hanno capito: il “pericoloso criminale” era un bambino, a pranzo assieme ai genitori, che stava giocando con un gioco simile ad un’arma.