Cronaca

Consegna defibrillatore Cumiana, obiettivo raggiunto grazie all’offerta della famiglia Gallina

AmbulanzaIl Presidente della Croce Verde Cumiana onlus ha consegnato qualche giorno fa il defibrillatore donato dalla sua associazione allo studio medico Diogene di Via Berti grazie all’oblazione della famiglia Gallina.

La consegna del dispositivo è la tappa finale di un progetto che ha avuto inizio nel 2013 con la partita del Cuore organizzata dall’ASC Cumiana e dalla Croce Verde e che aveva come obiettivo ambizioso quello di cardio-proteggere tutto il territorio cumianese. Obiettivo ampiamente raggiunto in poco più di un anno: ad oggi sono infatti presenti sul Comune ben otto defibrillatori, oltre a quello che verrà collocato presso lo studio medico, così distribuiti: uno presso il complesso delle scuole di Via Carutti, uno presso le scuole della Pieve, uno al Circolo Menna, uno presso il Palazzetto dello Sport, uno presso il Centro Sportivo Camusso, uno presso le suore di Maria Ausiliatrice e due presso la Croce Verde stessa, che ne utilizza uno per il servizio 118 ed un altro per l’assistenza alle manifestazioni.

La manifestazione della partita del cuore ha permesso l’acquisto di cinque di questi dispositivi mentre altri tre sono stati donati dalla Progetti Medical Equipment, dal Gruppo Alpini Cumiana e dall’associazione Valsangone Progetti.

Importante è stato anche l’impegno per la formazione all’utilizzo del defibrillatore: sono infatti stati abilitati grazie ad ANPAS Piemonte, che è ente accreditato al rilascio delle abilitazioni dalla Regione Piemonte e al gruppo formazione della Croce Verde, tutti gli otto dipendenti dell’associazione e ben 113 volontari. Ma questo era solo l’inizio.

Hanno partecipato e superato positivamente il corso di abilitazione anche rappresentanti dI numerose associzioni sportive come l’ASC Cumiana, del circolo Menna, del tennis, dell’ASD Camusso Bici, della Ginnastica Cumiana, della scuola Jazz Dance, della Falco Volley, della Palestra Body Fitness e del Team Adventure. Inoltre sono state formate le Forze dell’Ordine, Carabinieri e Polizia Municipale, gli insegnanti dei vari plessi, diversi dipendenti comunali e il 20 febbraio scorso il personale dello studio Diogene e quello della Casa di Riposo Bianchi.

Insomma centinaia di cumianesi che in caso di necessità sono pronti ad intervenire per prestare il primo soccorso in caso di necessità ed eventualmente utilizzare il defibrillatore. Per completare il progetto l’Amministrazione comunale vorrebbe posizionare ancora un apparecchio in Piazza Martiri, il cuore del paese.

Massimiliano Rambaldi

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