Juventus: Motta vuole partire subito forte, il calendario non spaventa
Si alza il sipario sulla Serie A 2024/25 anche per la Juventus del nuovo mister Thiago Motta, che è pronto a tuffarsi in un campionato ricco di sfide avvincenti, con il primo calcio d’inizio fissato per il weekend del 17-18 agosto.
Alla prima giornata c’è Juventus-Como: i bianconeri inaugurano la stagione in casa contro i lariani, neopromossa che torna in Serie A dopo vent’anni; allo stesso tempo, sarà una neopromossa l’avversaria dell’ultima giornata, ovvero il Venezia. Alla 12a giornata si gioca Juventus-Torino, il primo atto della stracittadina che andrà in scena all’Allianz Stadium, mentre il ritorno si disputerà alla 20a giornata, la prima del girone di ritorno al Grande Torino.
Per il primo big match stagionale non bisognerà attendere molto, poiché la Juve dovrà affrontare la Roma alla terza giornata, prima della sosta nazionali. L’altra capitolina, la Lazio, proverà a conquistare lo Stadium nel weekend del 19-20 ottobre. Alla 9a giornata c’è Inter-Juve, primo derby d’Italia stagionale contro i nerazzurri, a San Siro, mentre quattro turni dopo si giocherà Milan-Juve, sempre in quel del Meazza. I rossoneri saranno di scena allo Stadium, invece, alla 21a giornata, mentre Juve-Inter è in programma alla 25a giornata.
Dopo tanto tempo, si rivedrà a Torino anche Antonio Conte, che con il suo Napoli scenderà in campo nella casa bianconera alla quinta giornata, con ritorno alla 22°. Insomma, i temi di interesse non mancheranno, anche se più che sugli avversari, i tifosi della Vecchia Signora ora sono concentrati sul mercato, poiché Cristiano Giuntoli sta sorprendendo un po’ tutti.
Già tre colpi per la Juventus di Motta
Annunciato ufficialmente Douglas Luiz, che si aggregherà alla squadra dopo la Copa America, la Juve ha sottoposto a visite mediche il nuovo portiere Di Gregorio, mentre è atteso a breve anche l’annuncio di Khephren Thuram. Poi, sarà all in su Teun Koopmeiners, centrocampista dell’Atalanta che ha da tempo dato la sua disponibilità al club torinese. Aveva dato disponibilità anche Riccardo Calafiori, ma il difensore del Bologna sembra ora orientato a vestire la maglia dell’Arsenal. Sicuramente, Giuntoli virerà su qualche altro obiettivo, senza però dimenticare che dovrà anche rafforzare l’attacco e gli esterni.
Tutto, ovviamente, sarà fatto con il tesoretto proveniente dalle cessioni. Per la prima volta dopo tante stagioni, la Juventus sta vendendo tanto e bene: da Kaio Jorge e Kean, passando per Iling e Barrenechea. Con offerte congrue, tutti sono cedibili e quindi si attende di conoscere il destino dei vari Chiesa, Szczesny (semrba essersi chiusa la soluzione araba), McKennie, Rugani, Soulé e Huijsen. I giovani, ovviamente, Motta vorrebbe quantomeno poterli provare, ma le occasioni in uscita potrebbero non ricapitare, ragion per cui se arriveranno proposte da 40 per l’argentino e 30 per lo spagnolo, saranno registrate mega plusvalenze e saluteranno Torino al rientro dai rispettivi prestiti.
L’obiettivo iniziale era quello di rinnovare 1/3 della rosa, ma è assai probabile che Giuntoli riesca a fare ancora di più. Di sicuro, cambierà tanto nella formazione titolare, che dovrebbe essere rinnovata per oltre il 50%. Una scelta che la dice lunga sulla qualità a disposizione nel recente passato bianconero.