Giovedì mattina si è presentato presso una farmacia, lamentando di avere mal di gola e di necessitare di un farmaco che gli desse sollievo.
Secondo quanto spiegato, mentre la dottoressa provvedeva a prendere un farmaco da banco, il soggetto ha tirato fuori dalle tasche un cacciavite e le ha intimato di consegnargli i soldi in cassa.
In base a quanto appurato, la donna, esitante, non ha ottemperato immediatamente alla sua richiesta ed allora l’uomo l’ha colpita al capo con un pugno e le ha dato uno spintone, riuscendo a raggiungere la cassa, dalla quale ha asportato 155 € in contanti. Per uscire dal negozio l’uomo ha anche danneggiato una porta in vetro della farmacia ma è stato poi ostacolato nella fuga da due uomini, coni quali ha ingaggiato una piccola colluttazione, che lo hanno trattenuto fino all’arrivo della Squadra Volante.
I poliziotti hanno identificato nell’uomo fermato il probabile autore di altri fatti analoghi. A seguito della perquisizione domiciliare effettuata a suo carico poco dopo, sarebbero stati reperiti nel suo alloggio gli indumenti indossati durante una rapina avvenuta il 21 Agosto scorso ai danni di un’altra farmacia. L’uomo, con pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio e la persona, sarebbe stato inoltre riconosciuto da personale dello stesso esercizio come l’autore di una seconda rapina.
L’uomo è stato dunque arrestato per la rapina aggravata presso la farmacia e indagato per altre due rapine sempre ai danni di una farmacia. La refurtiva è stata recuperata e il cacciavite utilizzato sottoposto a sequestro.
