La Scuola all’Opera 2022: la Stagione Educational del Teatro Regio
TORINO – Quest’anno La Scuola all’Opera del Teatro Regio ha festeggiato un importante anniversario: trent’anni di attività! Ci emoziona pensare che i bambini che per primi sono stati i nostri spettatori, oggi potranno vedere i propri figli partecipare con stupore e interesse alle nostre attività.
Così come la Stagione d’Opera e di Balletto, anche la Stagione Educational prende avvio a gennaio 2022, quando termineranno i lavori di ammodernamento della macchina scenica e del palcoscenico e il Regio, uno dei teatri più antichi d’Europa, riaprirà al pubblico e sarà anche uno dei Teatri tecnologicamente più all’avanguardia. Tutti gli spettacoli avranno luogo nella sala del Teatro Regio.
Il primo appuntamento è il 27 (ore 20) e il 28 gennaio ore 10.30 con Il diario di Anna Frank, un nuovo allestimento del Regio in occasione del Giorno della Memoria e con il patrocinio della Comunità Ebraica di Torino. L’opera-monologo di Grigorij Frid, dall’omonimo Diario, è una prima esecuzione a Torino che vedrà Shira Patchornik nel ruolo della giovane protagonista, Giulio Laguzzi sul podio dell’Orchestra del Regio, la regia di Anna Maria Bruzzese, le scene di Claudia Boasso e le ombre di Controluce Teatro d’Ombre. L’opera è rappresentata in lingua italiana ed è indirizzata ai ragazzi dai 13 ai 18 anni; oltre alla visione dello spettacolo, le classi potranno partecipare all’attività didattica progettata in collaborazione con il Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà. Prenotazioni online dal 6 dicembre.
Il 17, 22 e 24 febbraio alle ore 10.30 va in scena La bohème, i ragazzi e l’amore, ovvero La bohème di Puccini raccontata ai giovani nella versione pocket firmata da Vittorio Sabadin. Il maestro Giulio Laguzzi dirige l’Orchestra, il Coro e il Coro di voci bianche del Regio, istruiti rispettivamente da Andrea Secchi e Claudio Fenoglio; la regia è di Riccardo Fracchia, le scene a cura di Leila Fteita e i costumi a cura di Nicoletta Ceccolini sono ripresi dai bozzetti e dai figurini originali di Adolf Hohenstein, disegnati per la prima assoluta torinese del 1896 e custoditi dall’Archivio Storico Ricordi. Questa versione è pensata per i ragazzi dai 10 ai 18 anni. Prenotazioni online dal 6 dicembre.
A marzo (dal 12 al 24, per un totale di 13 recite) presentiamo La Cenerentola di Gioachino Rossini, titolo che abbiamo scelto per i bambini dai 6 agli 11 anni e che proponiamo accanto a un percorso formativo per docenti e alunni realizzato in collaborazione con l’Associazione Europa InCanto (www.europaincanto.com), da anni impegnata nella didattica musicale dedicata all’opera lirica: siamo certi che questa partnership arricchirà la proposta della Scuola all’Opera, che in passato ha già riscosso così tanto successo con laboratori come Cantiamo l’opera e Opera…ndo. L’Orchestra del Teatro Regio è diretta da Germano Neri. Le recite prevedono la partecipazione del pubblico, per far sì che gli studenti siano parte attiva dello spettacolo e possano viverlo da protagonisti. Prenotazioni online dal 13 dicembre.
Dal 25 al 29 marzo torna Dolceamaro e la pozione magica. L’elisir d’amore raccontato ai bambini di Gaetano Donizetti, nella versione pocket firmata da Vittorio Sabadin che trasforma l’opera in una fiaba piena di personaggi buffi e situazioni divertenti, nelle quali anche i bambini potranno partecipare, cantando, per aiutare il timido Nemorino a conquistare la bella Adina. In scena: Mariasole Mainini (Adina), Alejandro Escobar (Nemorino), Lorenzo Battagion (Dulcamara) e l’attrice Giorgia Goldini (Belcore). Al pianoforte il maestro Giulio Laguzzi; la regia è di Anna Maria Bruzzese, i costumi di Laura Viglione, le ombre di Cora Demaria – Controluce Teatro d’Ombre. È previsto un laboratorio per gli insegnanti con il maestro Laguzzi, per imparare e poi insegnare ai bambini le piccole frasi musicali che canteranno dalla platea durante lo spettacolo insieme ai protagonisti. Lo spettacolo è rivolto ai bambini dai 5 ai 10 anni. Prenotazioni online a partire dal 24 gennaio.
Ad aprile (il 21 e il 23), dopo il grande successo di quest’estate al Cortile di Palazzo Arsenale, torna Puro divertimento, il concerto dell’Ensemble di Ottoni e Percussioni Teatro Regio Torino diretto da Giulio Laguzzi. Squilli di tromba e danze scatenate a cavallo dei secoli e dei generi: un varietà musicale che mette insieme corali bachiani e ritmi brasiliani, marce militari e can-can, il tango e il jazz… una playlist di grandi successi! Il concerto è pensato per i ragazzi dai 10 ai 18 anni. Prenotazioni online a partire dal 7 marzo.
Il 27 e 29 aprile e il 4 maggio presentiamo Il piccolo spazzacamino opera per bambini di Benjamin Britten, in scena nella versione italiana di Franca Afei e Piero Santi. Direttore dell’Orchestra e del Coro di voci bianche del Regio è Claudio Fenoglio. Un autentico gioiello musicale creato dal grande compositore inglese con il preciso scopo di avvicinare i ragazzi all’opera. È una storia di bambini, cantata da bambini sia in coro che come solisti e pensata per il pubblico di bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni, che parteciperanno allo spettacolo cantando. Il tema dell’infanzia negata dallo sfruttamento di adulti senza scrupoli, che ritroviamo in tanta letteratura inglese, viene trattato da Britten in modo commovente ma anche divertente e mai retorico. Gli insegnanti incontreranno il maestro Claudio Fenoglio per imparare e poi insegnare ai bambini le piccole frasi musicali che canteranno dalla platea durante lo spettacolo insieme ai protagonisti. Prenotazioni online a partire dal 14 marzo.
A maggio (il 27 e 28) va in scena Falcone e Borsellino. L’eredità dei giusti , spettacolo realizzato nel 30° anniversario delle stragi di Capaci e di Via d’Amelio: una coproduzione che vede uniti, nel segno della memoria, il Teatro Regio Torino, il Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, la Fondazione per la Cultura Torino – MITO Settembre Musica e il Teatro Massimo di Palermo. Una prima esecuzione assoluta che coinvolge il maestro Marco Tutino, autore della musica, Emanuela Giordano, drammaturga e regista, gli attori del Piccolo Teatro di Milano, il maestro Alessandro Cadario sul podio dell’Orchestra e del Coro del Regio, quest’ultimo istruito dal maestro Andrea Secchi. Emanuela Giordano ha scritto: «Falcone e Borsellino non devono solo essere ricordati, devono continuare a essere o diventare, anche per le nuove generazioni, un modello, uno stimolo costante, per non arrenderci a tutto quello che degrada e umilia il nostro bellissimo Paese». La produzione è realizzata con il sostegno degli Amici del Regio e di Green Pea. Lo spettacolo è indicato per i ragazzi dai 13 ai 18 anni. Prenotazione online dal 4 aprile.
Oltre agli spettacoli, proponiamo due tipi di attività: Il Regio a Scuola, una proposta agile e flessibile per organizzare brevi concerti-laboratorio con gruppi strumentali e corali del Teatro Regio presso le sedi scolastiche (l’attività è svolta su richiesta) e All’opera ragazzi!, progetto che prevede la visione delle prove e di uno spettacolo a scelta della Stagione 2022, attraverso lo studio interdisciplinare, il teatro lirico non avrà più segreti.
Proprio in questi giorni sta iniziando il progetto Die Musik, La musique, La musica: una lingua che unisce, un percorso legato agli spettacoli Il diario di Anna Frank e La bohème, i ragazzi e l’amore, che coinvolge scuole piemontesi in gemellaggio con la Francia e la Germania, nato dalla collaborazione tra USR Piemonte, Teatro Regio, Goethe-Institut Turin e Institut Français.
Per stage curriculari, abbiamo inoltre attivato collaborazioni con importanti istituzioni formative, culturali e artistiche, non solo del territorio, quali ad esempio l’Accademia del Teatro alla Scala e l’Università degli Studi di Torino.
Siamo orgogliosi di annunciare che il Teatro Regio, grazie alla trentennale esperienza maturata attraverso La Scuola all’Opera, è stato inserito – a partire dall’anno scolastico 2021-2022 – nell’elenco dei Soggetti accreditati del Piano delle Arti del MIUR.
Crediamo sia fondamentale rafforzare il legame e il dialogo con gli insegnanti, per questo il Regio –oltre agli spettacoli e alle attività rivolte agli studenti – propone cinque nuovi progetti di formazione per i docenti che sono stati inclusi nel catalogo CE.SE.DI. 21/22 (Centro Servizi Didattici della Città Metropolitana di Torino); grazie a questa collaborazione, sarà possibile riconoscere i crediti formativi agli insegnanti che si iscriveranno ai seguenti corsi: “Ora di coro”; “Viaggio verso l’opera e il balletto”; “Architettura, scenografia, musica”; “Creare e imparare”; “L’Opera, il ritmo e le body percussion” in collaborazione con Europa InCanto.