Reale Mutua Fenera Chieri ’76 bella a metà
Due primi set lottati punto a punto, il primo sfuggito 30-28 con qualche rimpianto dopo non aver concretizzato tre palle set a seguito della rimonta da 22-17 a 23-24, il secondo vinto 23-25. Un terzo e un quarto set quasi sempre a inseguire, soffrendo l’iniziativa delle padrone di casa e persi in modo molto più netto.
Finisce così con una sconfitta per 3-1 la trasferta della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 contro la Unet E-Work Busto Arsizio. La squadra di Marco Musso ottiene una meritatissima vittoria, mentre alle ragazze di Giulio Cesare Bregoli resta il dispiacere di non aver ripetuto la prestazione del girone d’andata e non essere riuscite a contrastare con continuità l’iniziativa delle lombarde, mettendo loro pressione fin dal servizio.
MVP di giornata è Stevanovic che realizza 15 punti, di cui ben 7 a muro. Da parte bustocca spiccano nel tabellino anche i 29 punti di Gray con uno stellare 70% di positività in attacco, e i 24 di Mingardi. Da parte chierese le migliori realizzatrici sono Grobelna (19) e Frantti (13). Da segnalare anche i 2 punti di Karaoglu che, entrata nel secondo set, fa il suo esordio in biancoblù e chiude positivamente entrambi gli attacchi effettuati.
Unet E-Work Busto Arsizio-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3-1 (30-28; 23-25; 25-14; 25-16)
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Poulter 2, Mingardi 24, Stevanovic 15, Olivotto 8, Lucia Bosetti 6, Gray 29; Zannoni (L); Ungureanu. N.e. Monza, Battista, Bressan, Colombo, Herrera Blanco, Mapelli (2L). All. Musso; 2° Gaviraghi.
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Bosio 1, Grobelna 19, Mazzaro 6, Alhassan 7, Frantti 13, Cazaute 11; De Bortoli (L); Bonelli, Perinelli, Weitzel 5, Karaoglu 2, Villani 1, Armini (2L). N.e. Guarena. All. Bregoli; 2° Sinibaldi.
ARBITRI: Salvati e Carcione di Roma.
NOTE: presenti 1150 spettatori. Durata set: 37′, 25′, 22′, 25′. Errori in battuta: 8-11. Ace: 4-2. Ricezione positiva: 68%-71%. Ricezione perfetta: 45%-40%. Positività in attacco: 54%-42%. Errori in attacco: 8-8. Muri vincenti: 11-4. MVP: Stevanovic.
La cronaca
Primo set – Dopo un inizio combattuto leggermente favorevole a Chieri, Busto Arsizio passa in vantaggio per la prima volta sul 7-6 (Gray) compiendo poi un corposo break da 9-9 a 14-9. Dopo i due time-out di Bregoli le biancoblù tornano a muovere il punteggio grazie a un’invasione ospite. Dopo l’ingresso di Perinelli per Frantti sul 16-11 per mezza rotazione Chieri inizia a rosicchiare punti, da 22-17 a 22-19, e soprattutto da 23-24 grazie ai colpi in prima linea della rientrante Frantti e di Cazaute. Bosetti annulla la prima palla set di Chieri che poi ne guadagna altre due con Cazaute e Grobelna, fallendole entrambe. Busto ottiene il suo primo set point sul 28-27: lo annulla Grobelna. Sul 28-28 un concitato scambio termina a favore delle lombarde che chiudono con Gray. Nell’azione successiva un’infrazione a rete, confermata dal videocheck, conclude il set 30-28.
Secondo set – Il set è in gran parte un serrato punto a punto, con le due squadre sempre a braccetto mai distanziate per più di un punto, ora appannaggio dell’una ora dell’altra. Sul 20-20 il servizio in rete di Ungureanu e il primo tempo di Mazzaro danno un break a Chieri. E’ lo strappo decisivo: senza farsi più riprendere, le ragazze di Bregoli chiudono 23-25 alla seconda palla set su servizio lungo di Stevanovic.
Terzo set – Weitzel, entrata a metà della frazione precedente al posto di Alhassan, è confermata in campo al posto di Alhassan. Il set è subito incanalato a favore di Busto che si porta in fretta sul 6-2. Bregoli cambia la diagonale inserendo Karaoglu (esordio assoluto per lei) e Bonelli, ma l’inerzia resta favorevole alle lombarde. L’accenno di rimonta da 15-8 a 15-11 su servizio di Mazzaro è l’unica fase favorevole a Chieri. La squadra di Musso torna quindi ad allungare e a suon di muri si impone in scioltezza 25-14, proprio con un muro di Stevanovic su Grobelna.
Quarto set – Subito indietro di un paio di lunghezze, Chieri resta a contatto di Busto fino al 9-8 e, soffrendo, fino al 16-14. Qui Stevanovic e Gray scavano un solco incolmabile. Nel finale il distacco continua a crescere e la squadra di Musso chiude 25-16 alla prima palla match con Olivotto.
Il commento
Kaja Grobelna: «Rispetto alla partita d’andata abbiamo giocato peggio. L’inizio è stato difficile, dovevamo trovare un po’ il ritmo, dopo abbiamo giocato un po’ meglio però secondo me non abbiamo servito abbastanza forte: col loro gioco veloce, per noi è diventato molto difficile difendere. Busto ha giocato molto bene, complimenti a loro».
(Foto di Gabriele Sturaro)