La Settimana della Montagna di Pomaretto 2024
La Settimana della Montagna di Pomaretto – VII ed. “Essere Montagna”
Il festival nato da Comune di Pomaretto e CAI Val Germanasca nel 2017, quest’anno cresce e raddoppia! Dal 15 al 29 giugno, talk e documentari dedicati a esplorare il rapporto tra uomo e Terre Alte, concerti di musica dal vivo per ballare con i giovani del territorio, una festa organizzata dai birrifici delle valli e attività outdoor. E in più due mostre incredibili, il documentario di Và Sentiero, il concerto dei Lou Dalfin, un workshop per imparare a costruire muri in pietra a secco e uno spazio co-working per fermarti a lavorare su in valle!
Scorri in basso, scarica il programma e scopri gli ospiti. Tutte le iniziative sono a ingresso libero e si svolgeranno presso il padiglione impianti sportivi del Comune di Pomaretto, laddove non indicato diversamente.
La Settimana della Montagna di Pomaretto 2024
Vuole continuare non solo a raccontare le sfide quotidiane di chi vive in montagna, dando valore alle realtà che operano nelle aree interne, ma generare anche un cambiamento nel coinvolgimento degli attori locali per prendersi cura del territorio. Quest’anno il festival ha 4 rassegne!
Essere montagna
10 talk, tre proiezioni di documentari e due mostre fotografiche dedicate ad esplorare il rapporto tra uomo e ambiente, che saranno inaugurati da un incontro sulla “Montagna Sacra” di Enrico Camanni. I talk avranno come protagonisti: il climatologo Daniele Cat Berro, l’esperto di energia Sergio Capelli, la scrittrice Valeria Tron, lo scrittore e attivista Michele Nardelli e Bruno Fossat, Donatella Murtas di ITLA ITALIA APS (International Terraced Landscapes Alliance ITALIA), Milo Cuniberto di Va’ Sentiero e i giovani della Rete RIFAI. Una serata sarà dedicata alla proiezione del docufilm di Va’ Sentiero “Alla scoperta del Sentiero Italia. I primi 3.548 km da Trieste ai Monti Sibillini” e sarà inaugurato il vigneto didattico in ricordo di Moreno Soster.
Cultura di montagna
6 concerti e 4 escursioni animeranno e coinvolgeranno i giovani del territorio: da musicisti emergenti a guide escursionistiche ambientali, fino alle degustazioni di prodotti tipici di chi ha scelto di restare a vivere e lavorare in montagna, a cura della ATP Delizie del Dahu.
Paesaggi terrazzati per La Settimana della Montagna di Pomaretto
Come si abita la montagna? Una piccola scuola di tecniche di costruzione di muri in pietra a secco prenderà vita durante la Settimana della Montagna, coinvolgendo giovani studenti delle facoltà di architettura e design, artigiani del territorio e abitanti. Attraverso un workshop di autocostruzione con artigiani locali avremo la possibilità di rinnovare alcuni terrazzamenti ricostruendo muri in pietra a secco per la coltivazione del vitigno locale Ramìe.
Spazi generativi
Luoghi della comunità e co-working in aree rurali. Sperimenteremo il progetto di smart villages del GAL EVV in collaborazione con NATworking APS. Durante la Settimana della Montagna, all’interno degli spazi della Biblioteca Civica di Pomaretto prenderà vita la NATweek: una settimana di co-working e co-living dove nomadi digitali, smart worker, lavoratori da remoto e studenti potranno diventare abitanti temporanei della Val Germanasca, mettendo in gioco le proprie competenze per sostenere il territorio.
Il festival è stato costruito grazie al coinvolgimento di 8 partners del territorio che supporteranno il Comune di Pomaretto nella realizzazione delle attività e coinvolgimento della comunità “glocale” (locale & globale) quali: CAI Val Germanasca, Associazione Dislivelli, Associazione Sviluppo Pomaretto, ATP Delizie del Dahu, Pro Loco Pomaretto, NATworking APS, Associazione Noi e il Mondo – Mondo Folk, Associazione RIFAI – Rete Italiana dei giovani facilitatori delle Aree Interne. Un’iniziativa che quest’anno è anche sostenuta dalla Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito delle Linee Guida per festival partecipativi 2024 e con il patrocinio di GAL EVV Escartons e Valli Valdesi e UNCEM Piemonte. Quest’anno il festival è curato da Enrico Camanni, GIulia Cerrato e Maurizio Dematteis.
Saranno oltre 12 le realtà, impegnate nell’ambito delle Terre Alte, che prenderanno parte al festival dando voce a istanze e racconti della e per la montagna, confrontandosi con la comunità: Va’ Sentiero, ITLA International Terraced Landscapes Alliance, Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” di Torino, Legambiente Piemonte Valle d’Aosta, Associazione Amici della Scuola Latina, Chiesa Evangelica Valdese di Pomaretto, Parrocchia San Nicolao, Escuriosando Trekking, Associazione Vallescura, TassoBarbasso, Libera Associazione Valli Chisone e Germanasca e Accademia di Musica Moderna di Perosa Argentina.