Domenica 16 ottobre la Fao celebra la Giornata mondiale dell’alimentazione e in oltre 150 Paesi di tutto il mondo prendono vita eventi per promuovere interventi e una maggiore consapevolezza sul tema della fame e della sicurezza alimentare.
Per l’occasione la Fondazione Cosso organizza alle 15,30 una curiosa iniziativa per i bambini. Ispirandosi alla stagione autunnale, che ci regala frutti e ortaggi meravigliosi, l’attività proposta ai più piccoli prevederà l’uso di insoliti colori per realizzare formelle che saranno accostate in un originale tappeto a tema vegetale. L’attività sarà lo spunto per una divertente riflessione sull’importanza di ciò che mangiamo, introdotta da una nutrizionista che racconterà ai bimbi il modo migliore di avvicinarsi al cibo.
Alle 15,00 appuntamento con la visita guidata della mostra “Pietro Porcinai. Giardino e paesaggio”.
Alle 16 avrà luogo un’interessante visita guidata tematica del parco storico “Alberi nel piatto”: una curiosa passeggiata accompagnata da una chiacchierata sull’uso alimentare delle piccole e delle grandi piante che si incontreranno lungo il cammino. Il Ginkgo in Asia, l’Acero in America, il Bambù in Cina; il pinolo, la castagna, la ghianda in Italia! Usi tradizionali e moderni con accenni anche alle principali piante tossiche.
Per informazioni e prenotazioni contattare il n° 0121.502761 o consultare il sito www.fondazionecosso.it
Orari di apertura del Castello e del parco
Sabato: ore 14/19
Domenica: ore 10/19
Attività per bambini- prenotazione obbligatoria entro sabato 15, ore 19
Domenica 16: ore 15,30/17,00
L’attività è pensata per i bambini dai 5 ai 13 anni.
L’attività potrà essere svolta anche in caso di maltempo.
Visita guidata della mostra- prenotazione consigliata
Domenica 16: ore 15,00
Costo: 5 euro a partecipante, oltre al biglietto di ingresso
Visita guidata tematica del parco- prenotazione consigliata
Domenica 16: ore 16,00
Costo: 6 euro, oltre al biglietto di ingresso al parco
E’ previsto uno sconto per chi partecipa ad entrambe le visite.
Foto e Notizie: Ufficio Stampa Fondazione Cosso
