Festival CreativAfrica torna a Torino con la decima edizione
Torna a Torino, da giovedì 13 a sabato 15 giugno, il festival CreativAfrica: si propone come una finestra aperta sulle culture africane, uno sguardo libero sulle arti di scena, la letteratura, il cinema, l’arte, il design di questo grande continente.
Filo rosso di tutte le iniziative è infatti l’Afrofuturismo, una corrente culturale nata da diversi scrittori, artisti e teorici afroamericani negli anni Settanta che fonda il suo pensiero dall’esigenza dei neri americani di poter godere degli stessi diritti civili dei bianchi e di poter essere coinvolti nel discorso sul futuro e dello sviluppo tecnologico. Saranno protagoniste tre parole che hanno ispirato la scelta di artisti e personalità che prenderanno parte al festival e che rispecchiano ciò a cui rimanda il tema generico di Africa Futura: Afrofuturismo, Trasformazioni Creative e Sogni.
La novità 2024 è che il festival sarà diffuso, tra Spazio 211, in via Cigna 211, e Magazzino sul Po (Murazzi del Po Ferdinando Buscaglione 18). «Quest’anno il festival guarda all’africa futura e alle aspirazioni, ai sogni che ci permettono di allontanarci dalle realtà oppressive e cercare nuovi linguaggi. Un’edizione itinerante che viaggia in città tra forme espressive votate alla resistenza, alla trasformazione creativa, alla decolonialità» spiega Giulia Gozzellino.
Il programma? E’ come sempre integrato e innovativo e mescola laboratori (da quello di serigrafia con Anas Mghar a quello di cucina con Aimée Ngoma), talk (spicca quello Afaf Ezzamouri parla di “Linguaggi futuri: intercultura, antirazzismo e intersezionalità a scuola”), una mostra, aperitivi a tema.
Il punto di forza restano dj set per muoversi sulle note afro, e soprattutto molta musica. Il 13 giugno il nome di punta è Amira Kheir con la sua band: la cantante sudanese, paragonata a Billie Holiday ed Ella Fitzgerald e affermatasi come voce di spicco dell’Africa e del Medio Oriente, ha incantato il pubblico di tutto il mondo con il suo sound unico, ispirato alla musica tradizionale della sua terra d’origine, il Sudan, ed esplorativo di jazz, soul, rock, blues del deserto e musica sperimentale.
Sabato due nomi internazionali. Il live di Epoque, prima promessa della scena afro femminile italiana, e poi il dj set di Catu Diosis che arriva a Torino dopo essersi esibita al Panorama Bar durante il CTM, agli Eurockeennes, al Nyokobop Festival di Parigi ed essere stata dj residente al Nyege Nyege Festival.
Sabato 15 da non perdere Ladies in Action: da una costola di “Ital in action”, il progetto che ha riunito al Campovolo di Reggio Emilia e ad Overjam festival i principali artisti della scena reggae italiana ed internazionale, un evento esclusivo composto da una line up tutta al femminile, accompagnata da The Sound Rebels Band con brani originali e cover dal forte impatto sul pubblico.