Toyota annuncia i propri obiettivi e la nuova accelerazione sull’elettrico
Toyota ha annunciato che l’utile operativo dovrebbe crescere del 10% nell’esercizio in corso, grazie a un aumento di cinque volte nelle vendite di veicoli elettrici e all’attenuazione delle interruzioni della catena di fornitura globale dovute alla carenza di chip, che ha reso difficile il regolare svolgimento delle operazioni negli ultimi anni.
Il piano di crescita della compagnia giapponese è stato presentato poco fa dal CEO Koji Sato: al suo interno prevale una chiara accelerazione verso l’elettrificazione da parte dell’azienda giapponese, che in precedenza aveva invece dato la percezione di perseguire un approccio più prudente verso l’elettrico al 100%, sostenendo che la sua strategia avrebbe garantito una maggiore scelta ai consumatori tra le diverse forme di alimentazione.
Ciò premesso, Toyota ha stimato che il proprio utile operativo diverrà pari a 3,0 trilioni di yen (circa 20,2 miliardi di euro, al cambio attuale), in linea con le previsioni degli analisti di mercato. L’obiettivo sembra essere favorito anche dalla debolezza dello yen, che ha incrementato il valore delle vendite all’estero, e dalla crescita dei volumi di produzione che ha compensato l’impatto dell’aumento dei costi delle materie prime. Il fatturato commerciale dell’esercizio fiscale conclusosi a marzo è dunque cresciuto fino a raggiungere la cifra record di 37,15 trilioni di yen.
Toyota e gli obiettivi sulle auto elettriche
Parlando poi dei propri obiettivi sulle auto elettriche, il top manager ha affermato che la meta è quella di rendere i veicoli a batteria di Toyota occupare il 2% del totale delle vendite, contro lo 0,4% dello scorso anno. Nelle sue dichiarazioni, il CEO ha affermato altresì di attendersi un volume delle vendite complessivo in tutte le regioni in cui è presente Toyota, con una produzione di 10,1 milioni di veicoli spinta proprio dal miglioramento della fornitura dei semiconduttori, con uno sviluppo dell’11% rispetto all’anno precedente.
Tornando ai veicoli elettrici, infine, Toyota ha affermato che introdurrà 10 nuovi veicoli a batteria, puntando a vendere 1,5 milioni di unità all’anno entro il 2026. I nuovi modelli, non declinati nello specifico, dovrebbero spaziare dai veicoli commerciali compatti a quelli di lusso, e saranno incentrati principalmente sui mercati di Stati Uniti e Cina.
Infine, una divisione dedicata ai veicoli elettrici di nuova generazione, denominata BEV Factory, lavorerà su tre aspetti dei nuovi mezzi: telaio, elettronica e software. Viene invece abolita la divisione che si occupava di progettare i veicoli a zero emissioni, precedentemente ribattezzata ZEV Factory.