Juventus-Siviglia andata semifinale di Europa League
La Juventus torna in campo questa sera Torino, calcio d’inizio alle 21, per il match d’andata contro il Siviglia, una squadra esperta, basti pensare che nel suo palmarès figurano ben sei Coppe UEFA/Europa League.
Nonostante le difficoltà in campionato, il Siviglia rappresenta una sfida importante per la squadra di Allegri che vuole vincere questo trofeo a tutti i costi. Non sarà facile per la Juventus, anche a causa delle vicende extra calcistiche che hanno caratterizzato la stagione.
Ma la squadra cercherà di dimostrare il suo valore sul campo e di trasformare una stagione deludente in un successo europeo. La partita si preannuncia intensa e avvincente, con entrambe le squadre che daranno il massimo per conquistare il risultato.
Juventus Siviglia, probabili scelte
Allegri scioglierà ogni dubbio solo poche ore prima della partita, ma sembra che il tecnico bianconero possa optare per il tridente offensivo. La scelta potrebbe cadere su Vlahovic al posto di Milik, affiancato da Di Maria e Chiesa, con quest’ultimo che potrebbe avere la meglio su Kostic.
A centrocampo ci saranno invece pochi dubbi: Locatelli sarà affiancato da Fagioli e Rabiot. Anche in difesa la scelta sembra essere abbastanza semplice: Gatti sarà il titolare al fianco di Bonucci dopo che Bremer ha accusato un affaticamento
L’allenatore del Siviglia, Mendilibar, vuole adottare una tattica aggressiva, ma cercando di evitare gli errori commessi contro il Manchester United. Il tecnico spagnolo ha pianificato di schierare un modulo 4-2-3-1, con un attacco creativo che comprende due giocatori italiani con esperienza, ovvero Ocampos e Lamela, che supporteranno l’attaccante En-Nesiry.
Nel centrocampo, Rakitic e Fernando forniranno la forza e la stabilità necessarie, ma sarà assente l’ex giocatore del Milan, Suso. Per quanto riguarda la difesa, Mendilibar ha deciso di utilizzare i terzini di spinta Jesus Navas e Acuna, mentre al centro Bade’ e Gudelj cercheranno di proteggere il portiere del Siviglia. In sintesi, Mendilibar vuole provare a mettere in difficoltà la Juventus già all’andata, utilizzando un modulo offensivo e fantasioso, ma allo stesso tempo equilibrato e solido in difesa
L’ultimo precedente incontro tra le due squadre a Torino risale al 2016/2017, quando la Juventus giocava la fase a gironi della Champions League e la partita finì 0-0. Ma questa volta la posta in palio è molto più alta, ed è fondamentale non sbagliare la partita d’andata.