Nuova tecnologia per l’analisi delle urine al Laboratorio dell’ASL TO5
Una catena diagnostica totalmente automatizzata, progettata per garantire continuità operativa, qualità analitica e sicurezza

Un importante passo avanti per la diagnostica e per il supporto ai percorsi clinici arriva dal Laboratorio Analisi dell’ASL TO5, che ha recentemente implementato una nuova linea completamente automatizzata per l’analisi delle urine.
L’esame delle urine, spesso considerato di routine, rappresenta in realtà uno strumento di screening fondamentale per l’orientamento diagnostico in numerosi percorsi clinici. L’introduzione di questa nuova strumentazione consente di valorizzare pienamente il potenziale informativo dell’esame, migliorandone accuratezza, standardizzazione e appropriatezza clinica.
La nuova linea è organizzata come una catena diagnostica totalmente automatizzata, progettata per garantire continuità operativa, qualità analitica e sicurezza. L’integrazione dei diversi moduli consente un flusso di lavoro rapido e riproducibile, con una significativa riduzione delle manipolazioni manuali, della variabilità operatore-dipendente e dei tempi di refertazione.
Le migliorie tecnologiche introdotte permettono, inoltre, un’analisi più approfondita del sedimento urinario, con un numero maggiore di parametri refertati in forma quantitativa. Questo rende l’esame delle urine particolarmente utile come test di screening ad alta sensibilità, soprattutto nei pazienti a rischio di infezioni urinarie, contribuendo a un utilizzo più appropriato degli esami successivi, come l’urinocoltura.
«L’innovazione per la Medicina di Laboratorio è la base per una risposta efficace ed efficiente al bisogno di salute della popolazione: la strumentazione per l’analisi delle urine appena installata nel Laboratorio Unico costituisce, quindi, un entusiastico passo avanti in questa direzione, affinché il laboratorio dell’ASL TO5 sia sempre più un riferimento per clinici e pazienti», sottolinea Alessandra Allocco, direttore del Laboratorio Analisi dell’ASL TO5.
L’investimento si inserisce in un contesto di importanti sfide organizzative, rispondendo alla volontà dell’Azienda di puntare sulla qualità dei servizi e sull’innovazione come leve per migliorare l’aderenza terapeutica e supportare concretamente l’attività dei professionisti sanitari.
«Scegliere di investire in tecnologie avanzate per la medicina di laboratorio significa rafforzare uno snodo strategico dell’intero sistema sanitario – dichiara il Direttore Generale dell’ASL TO5, Bruno Osella – Un laboratorio moderno, efficiente e sicuro è un alleato fondamentale per i clinici e rappresenta una garanzia di qualità per i cittadini, anche in una fase in cui è necessario utilizzare in modo sempre più responsabile le risorse disponibili».
L’adozione di strumenti innovativi consente, inoltre, di liberare risorse professionali da attività ripetitive, permettendo al personale di laboratorio di dedicarsi a compiti a maggiore valore aggiunto, a beneficio dell’intero percorso diagnostico e assistenziale.
«L’introduzione della nuova tecnologia nel Laboratorio dell’ASL TO5 – sottolinea l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Federico Riboldi –, rappresenta un passo decisivo verso una sanità sempre più moderna ed efficiente, capace di rispondere alle esigenze dei pazienti con maggiore rapidità e precisione. L’innovazione tecnologica in Medicina di Laboratorio è fondamentale per migliorare la qualità e l’appropriatezza diagnostica, riducendo al contempo la variabilità operatore-dipendente. La Regione Piemonte continua a sostenere con convinzione il progresso tecnologico delle strutture sanitarie, per garantire risposte tempestive e di qualità a beneficio della salute dei cittadini».
