Con Tommaso Baldasso allo Stadio per Torino-Genoa
“Ho Valentino Mazzola tatuato sulla coscia, per me il Toro è tutto”
Il Derthona Basket è lieto di annunciare la prima di una serie di iniziative volte a far conoscere più in profondità i propri atleti, andando oltre il parquet.
In questo caso, in collaborazione con Torino Football Club, abbiamo accompagnato Tommaso Baldasso allo Stadio Olimpico “Grande Torino” in occasione di Torino-Genoa, per scoprire la passione e il tifo granata del nostro Capitano, microfonandolo e catturando le sue reazioni alla partita.
Il video dell’esperienza è disponibile sui canali YouTube, Torino FC e LBA.
Nel pre-gara, Baldasso ricorda le sue prime esperienze allo stadio e l’avvicinamento al tifo per il Torino, menzionando le prime partite vissute in Curva. Inoltre, sottolinea l’importanza del tramandare la storia e la tradizione legata alla squadra granata, stretta attorno al ricordo del Grande Torino.
“Quando [Duvan Zapata] ha letto i nomi si è emozionato, perché secondo me [è importante] riconoscere la storia di un club così, che è una storia particolare: è una cosa che tocca, i tifosi del Toro secondo me oggi, come me, se ne parlano vanno in difficoltà. Io mi emoziono. Ad esempio, ho Valentino Mazzola tatuato sulla coscia, per cui per me il Toro è tutto,” dice.
Inoltre, la guardia del Derthona racconta l’orgoglio di essere stato nominato Capitano, le differenze mentali tra calcio e pallacanestro e l’esperienza di giocare le Final Eight di Coppa Italia nella sua Torino, tra gli altri temi trattati.
“Mi diverte l’idea di essere qui vicino, l’idea che sono a Torino, a casa mia: è bello. A volte hai il doppio della pressione, no? Però è il bello di giocare in casa, che possano venirti a vedere i tuoi nonni, i tuoi genitori, i tuoi amici. Magari quando sei distante… adesso che sono a Tortona [è facile], ma quando ero a Roma era impossibile, no?”
