Il Giro-e Enel sbarca a Cherasco
Il nome di Cherasco figura nella rosa dei centri toccati dall’edizione 2024 del Giro-e Enel: la Città delle paci ospiterà, lunedì 6 maggio, la partenza della terza tappa della competizione, presentata venerdì 5 aprile al centro Milano congressi. All’appuntamento lombardo ha preso parte anche una delegazione dell’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Carlo Davico e composta dall’assessore Giuseppe Bonura e dal presidente del consiglio comunale Massimo Rosso.
La manifestazione, organizzata dal gruppo Rcs Sports & events con il sostegno di Enel e altri importanti sponsor, prenderà il via il 4 maggio e si svilupperà fra le due storiche capitali dell’Italia unita, Torino e Roma. Un itinerario di 1.150 chilometri, improntato all’ecosostenibilità e svolto con biciclette a pedalata assistita: trentuno tappe fra le meraviglie del Belpaese.
La terza propone un circuito fra Cherasco e la vicina Fossano, portando nell’abitato tanti eventi collaterali e iniziative di sensibilizzazione ambientale, condensati, fra le 9 e le 16, nel Green fun village installato nel centro storico della Città delle paci. L’evento si intersecherà con la terza e ultima tappa piemontese del Giro d’Italia, la Novara-Fossano, che toccherà anche Cherasco e sarà visibile integralmente sui maxischermi.
Tanti i personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo nelle 27 équipe ai blocchi di partenza della tappa del Giro-e Enel: fra loro l’attore Paolo Kessisoglu; gli ex professionisti delle due ruote Igor Astarloa, Gianni Bugno, Claudio Chiappucci, Damiano Cunego, Andrea Taffi e lo sciatore Giorgio Rocca.
Commentano il sindaco Carlo Davico, l’assessore Giuseppe Bonura e il presidente del consiglio comunale Massimo Rosso: «La scelta degli organizzatori del Giro-e Enel, conferma Cherasco fra i luoghi d’elezione per le grandi competizioni ciclistiche, dopo la terza tappa del Giro d’Italia 2012 e la seconda della gara nazionale riservata agli Under 23, lo scorso anno. La rassegna, capace di unire il valore dello sport al messaggio ecologico, oltre a veicolare insegnamenti importanti ci sprona, quali amministratori, a procedere sulla strada della valorizzazione del nostro patrimonio naturalistico e degli investimenti per la mobilità sostenibile»