A seguito della polemica nata su Facebook sulla presunta irregolarità circa alcuni controlli di velocità svolti dalla Polizia Locale di Orbassano, è la stessa Polizia Locale di Orbassano a chiarire l’operazione e i relativi profili di assoluta legalità e correttezza. Di seguito riportiamo la nota divulgata dalla Locale:
Nei giorni scorsi, sul gruppo di Facebook “I Residenti di Orbassano”, era stato pubblicato un video in cui si segnalava una pattuglia dei vigili orbassanesi in via Di Nanni, praticamente di fronte al comando dei vigili stessi, intenta a fare controlli con l’ausilio di una telecamera per accertare assenza di assicurazione o di revisione dei veicoli.
Nei commenti, inoltre, molto hanno dato sfogo a epiteti ed insulti verso la Polizia Locale, accusata di fare cassa. Ebbene quel video e quello che ne è conseguito ha dato il via ad indagini d accertamenti della stessa municipale a carico di tutti i soggetti che hanno preso parte alla discussione e che si sono resi partecipi di una sequela di ingiurie, denigrazioni e diffamazioni a carico della Polizia Locale di Orbassano e dell’Amministrazione Comunale.
Il cittadino, che ha postato il video parlava di una presunta attività di autovelox, che a suo dire era fatta senza la presenza del dovuto cartello di segnalazione, parlando sulle modalità di fermo dei veicoli e lasciandosi andare a commenti ingiuriosi e diffamatori circa la differenza tra far cassa e sicurezza e tanto altro ancora.
Tale affermazioni hanno ovviamente scatenato la reazione di altri cittadini che hanno ritenuto aggiungere e commentare il seguito, proseguendo nella diffamazione circa l’attività in questione e quella del Corpo della Polizia Locale in genere.
Il Comandante della Polizia Locale di Orbassano, Domenico Santarcangelo, spiega: “L’attività in questione non era quella con autovelox ma un normale controllo di Polizia Stradale, effettuato mediante l’utilizzo di quella nuova apparecchiature che segnala il transito dei veicoli senza assicurazione, senza revisione, nonché i veicoli rubati, attività che non necessita di alcun cartello di segnalazione. Ci si domanda se non è far sicurezza fermare, sanzionare e sequestrare i veicoli senza assicurazione o con veicoli non revisionati. A fronte di quei cittadini, che hanno ritenuto proseguire le diffamazioni di seguito alla pubblicazione del video del cittadino “mal informato” e “presunto paladino della giustizia”, ho rilevato per contro che molti altri cittadini hanno apprezzato questa nuova iniziativa di controllo della sicurezza stradale, così come quei cittadini che prima di sparare a 0 sull’operato delle forze dell’ordine, si informano e poi parlano”. Comunque l’intera discussione, nonché il video incriminato, peraltro pubblicato senza nessuna autorizzazione o liberatoria, è stata acquisiti agli atti per l’attività di indagine e per gli eventuali risvolti penali del caso”.