Attorno alle 13 di mercoledì scorso sarebbero giunte alcune segnalazioni alla Centrale Radio Operativa relativi al malfunzionamento di alcuni parchimetri ubicati fra Corso Vinzaglio, via Valfrè, via Vittorio Amedeo.
Secondo quanto spiegato, i poliziotti motociclisti, che si trovavano poco distanti dalla zona segnalata, sono giunti tempestivamente sul luogo, sorprendendo 3 persone, di nazionalità italiana, polacca e marocchina, che armeggiavano con un parchimetro posto in corso Vinzaglio angolo via Revel.
Uno di essi, un 34enne cittadino polacco, alla vista degli agenti avrebbe gettato per terra un tubetto di dentifricio ed un tagliaunghie. Gli operatori avrebbero appurato che erano tre i parchimetri manomessi, uno in via Valfrè angolo via Vittorio Amedeo, uno in corso Vinzaglio angolo via Paciotto e l’altro appunto in via Revel angolo Vinzaglio.
La tecnica utilizzata è quella ben nota: bloccare con un bastoncino in legno il cassettino che eroga il resto ed inserire del dentifricio nella fessura dell’inserimento delle monete. Quando un utente inseriva le monete nell’apposito ingresso l’apparecchio andava in errore a causa della pasta dentifricia e restituiva le monete dal cassettino del resto, che essendo però stato precedentemente bloccato, non restituiva nulla, inducendo l’utente a pensare ad un malfunzionamento.
Successivamente, gli autori della manomissione tornavano ai parchimetri utilizzando, per recuperare il denaro non erogato, un piccolo arnese, con ogni probabilità il tagliaunghie del quale il cittadino polacco aveva tentato di disfarsi.
I tre avrebbero avuto nelle loro tasche alcune decine di euro in moneta, che sono state sottoposte a sequestro in quanto provento di furto. Per loro sono scattate le manette per furto aggravato in concorso.