Era circa l’una di notte di giovedì scorso quando una pattuglia della Squadra Volante ha intercettato una Stilo con due persone a bordo su via De Panis.
Secondo quanto spiegato, l’auto, alla vista dei poliziotti, avrebbe aumentato sensibilmente la velocità in direzione di corso Grosseto, pertanto gli agenti avrebbero deciso di fermarla e sottoporre a controllo gli occupanti. I due sarebbero apparsi molto nervosi al controllo.
In base a quanto appurato, l’auto sulla quale viaggiavano sarebbe risultata sprovvista di copertura assicurativa e pertanto è stata sottoposta e sequestro amministrativo. Durante la perquisizione della stessa, gli investigatori avrebbero rinvenuto un telefono cellulare con cover rosa al cui interno vi era una carta di identità intestata ad una cittadina albanese; in merito, i due giovani non sarebbero stati in grado di dare alcuna giustificazione.
Ritenendo potessero essersi macchiati di un delitto più grave, gli agenti avrebbero controllato le vie limitrofe e qui sarebbero stati avvicinati da una ragazza di 18 anni, di nazionalità albanese, che avrebbe riferito loro di essere appena stata vittima di rapina. Due giovani la avrebbero infatti avvicinata chiedendole di salire a bordo per consumare una prestazione, ma al suo netto rifiuto il passeggero sarebbe sceso dall’auto, strattonandola e facendola cadere a terra; qui, le avrebbe sottratto il telefono che custodiva all’interno della cover la carta di identità. I due complici sono stati arrestati per rapina aggravata in concorso.