Scienza e Tecnologia

Spazio: lanciato Pathfinder HEO del programma IRIDE

Lanciato con successo il satellite Pathfinder Hawk for Earth Observation (HEO), parte di una delle costellazioni del sistema IRIDE, il programma spaziale italiano finanziato attraverso i fondi del PNRR. Coordinato dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) con il supporto dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), il programma prevede la realizzazione di costellazioni satellitari dedicate all’Osservazione della Terra, tra cui gli Hawk for Earth Observation, sviluppati dall’azienda italiana Argotec.

Vandenberg, CA; 14 gennaio 2025Pathfinder, questo è il nome del microsatellite del programma IRIDE, partito regolarmente dalla base statunitense di Vandenberg, California, a bordo di un Falcon 9 di SpaceX.

Il microsatellite italiano, modello esplorativo del sistema satellitare IRIDE, è stato rilasciato alle ore 22:28 ora italiana a circa 590 km di altitudine ed è entrato regolarmente in contatto con il Centro Controllo Missione per iniziare le attività cosiddette di “commissioning”.

IRIDE è uno dei più importanti programmi europei dedicati all’osservazione della Terra, voluto dal Governo italiano e finanziato attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). La sua realizzazione è affidata all’Agenzia Spaziale Europea, con la partecipazione dell’Agenzia Spaziale Italiana.

Nelle prossime settimane il Flight Control Team di Argotec sarà impegnato nell’ottimizzazione del sistema, così da garantire la realizzazione delle importanti e delicate operazioni previste per IRIDE.

Pathfinder, dal peso di 65 kg, è il primo della costellazione HEO (Hawk for Earth Observation), realizzata da Argotec per il programma IRIDE. La costellazione prevede il lancio di altri nove satelliti entro il 2025, a cui si aggiungeranno ulteriori quindici satelliti entro giugno 2026.

La costellazione IRIDE consegnerà a terra immagini del nostro pianeta, contribuendo ad attività cruciali come la tutela dell’ambiente, il monitoraggio del cambiamento climatico e il supporto alla protezione civile.

Teodoro Valente, presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana ricorda che:

“La messa in orbita del satellite segna un traguardo di grande rilievo per il programma IRIDE e per l’intero settore spaziale italiano. Il satellite è destinato a collaudare il percorso della costellazione IRIDE, programma frutto della visione strategica del Governo italiano, che ha fortemente voluto e finanziato questa infrastruttura nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ribadendo l’impegno del Paese nella ricerca e nell’innovazione.

Grazie al coordinamento dell’Agenzia Spaziale Europea e dell’Agenzia Spaziale Italiana e alla collaborazione dell’industria nazionale, l’Italia conferma il proprio ruolo di leadership tecnologica e scientifica nell’osservazione della Terra e IRIDE sarà strumento fondamentale per affrontare le sfide globali del nostro tempo. Continueremo a lavorare con determinazione per far sì che questa articolata costellazione satellitare rispetti gli obiettivi del PNRR e raggiunga quanto prima la sua piena capacità operativa”

 Simonetta Cheli, direttrice dei Programmi di Osservazione della Terra dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA). “Siamo orgogliosi di annunciare il successo di questo lancio che apre la strada alla nuova costellazione satellitare HEO (Hawk for Earth Obseravation). Questo traguardo rappresenta un passo importante per il programma IRIDE, i cui dati satelittari potranno supportare la tutela del nostro pianeta, la gestione delle risorse e la sicurezza globale. IRIDE è frutto della collaborazione tra Governo Italiano, ESA, Agenzia Spaziale Italiana e settore industriale italiano. Ringrazio tutti i team coinvolti che con il loro impegno e la dedizione hanno reso possibile questo importante risultato. Con questa missione, dimostriamo ancora una volta la capacità di innovare e di mettere la tecnologia al servizio delle sfide più urgenti dell’umanità”

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