La Città di Grugliasco ha inaugurato oggi, 26 gennaio, a Giorgio Perlasca, il giardino compreso tra via don Mario Caustico e via Aldo Rossi, in borgata Fabbrichetta. Una scelta decisa diversi mesi fa e realizzata in occasione della Giornata della Memoria che si commemora domani.
«Nel 77° anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz – ha detto il sindaco di Grugliasco, Roberto Montà – abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di una cittadina grugliaschese, Silvia Quartero che, dopo avere letto la storia di Giorgio Perlasca, ha scritto al Comune per chiedere se non ritenessimo opportuno ricordare questa figura esemplare per l’umanità che, a rischio della propria vita, ha salvato centinaia di ebrei dalla soluzione finale programmata dai nazisti, intitolandogli un luogo della città. Ci sembra particolarmente significativo realizzare questa idea e ricordare Perlasca, insignito del titolo di Giusto tra le Nazioni, per il Giorno della Memoria, alla presenza del presidente della Comunità Ebraica di Torino, Dario Disegni».
«Desidero esprimere il più sentito ringraziamento al comune di Grugliasco per aver assunto la meritoria e importantissima iniziativa di dedicare questo giardino alla memoria di Giorgio Perlasca che salvò dalla deportazione e dallo sterminio circa 5mila ebrei ungheresi – ha affermato Dario Disegni, presidente della Comunità Ebraica di Torino – . Perlasca è uno degli oltre 20mila uomini e donne che sono stati riconosciuti come Giusti tra le Nazioni: di questi circa 500 italiani, tra i quali 19, che presto diventeranno 20, nel Torinese. Il comportamento dei Giusti – ha concluso Disegni – dimostra che era possibile opporsi e resistere alla barbarie nazi-fascista, pur in situazioni difficilissime e di grave pericolo per sé e per i propri familiari e rappresenta pertanto un modello di vita di elevatissimo valore civile e morale, da addebitare alle generazioni presenti e future».
Alla cerimonia di intitolazione era presente anche Valentina Cera, consigliera delegata della Città Metropolitana di Torino che è intervenuta alla scopertura della targa: «La memoria è una valore comune e deve riuscire a essere trasmessa alle nuove generazioni, Questa è un’iniziativa che nello stesso tempo riqualifica un’area dedicata alle famiglie e ai bambini e dà la giusta importanza ai Giusti tra Nazioni. Per me e per la città Metropolitana è un onore essere oggi qui con tutti voi. L’esempio dei Giusti è potentissimo per i giovani, ma non solo. Questi uomini e queste donne hanno agito in coscienza per il bene comune, dicendo no e opponendosi al nazi-fascismo. Ben vengano iniziative di questo genere».
Il giardino sarò interamente riqualificato questa primavera, come conferma l’assessore all’ambiente e ai parchi pubblici Emanuele Gaito: «In primavera partirà in cantiere per la riqualificazione completa del giardino, dell’area giochi e dell’area verde con una nuova isola ecologica. Abbiamo investito 40mila euro per rimettere a nuovo il giardino e riconsegnarlo alle famiglie e ai bambini che lo frequenteranno dopo la scuola, ma non solo».
All’intitolazione erano presenti i rappresentanti della Consulta Antifascista, l’Associazione nazionale Partigiani d’Italia sezione “68 Martiri”, Associazione nazionale Alpini, Associazione nazionale Marinai d’Italia, i vigili del fuoco volontari, i Carabinieri del comando di Grugliasco e gli agenti della Polizia municipale di Grugliasco.