Sabato 11 alle 17 alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, corso Galileo Ferraris 266/c, viene presentato “Prometeo”, in una versione pensata per i bambini dai 6 ai 12 anni.
Si tratta della prima regionale: è firmata da Agrupación Señor Serrano, per la sceneggiatura e regia di Olympus Kids, mentre il performer è Pau Palacios, su musica di Roger Costa Vendrell e modellini di Lola Belles.
Lo spettacolo, prodotto dal Dipartimento di Cultura della Generalitat, Sala Beckett, Centro di Cultura Contemporanea CondeDuque, Festival GREC e Mostra Igualada e, in Italia, da Teatro Stabile di Bolzano e Centro Servizi Culturali Santa Chiara (Trento), parte da una domanda: cosa succede quando presentiamo un mito greco davanti agli occhi di bambine e bambini? Cosa succede nelle loro menti quando sentono parlare per la prima volta di Prometeo, delle Amazzoni, di Èracle, di Demetra, di Zeus o di Ippolita? Sul palco, un narratore-demiurgo usa mattoncini da costruzione, figure in miniatura, videocamere e risorse online per raccontare ai più giovani un mondo che non c’è più (e che forse non è mai esistito), ma che ancora può insegnarci tanto.
Qui il mito dice che Prometeo è punito da Zeus per aver dato il fuoco agli esseri umani, liberandoli così dalla loro bestialità, e sarà per questo punito per l’eternità. Quindi Prometeo è un sabotatore che merita la sua punizione o qualcuno che si mette in pericolo in prima persona per ribellarsi contro potenze dispotiche che perseguono un bene collettivo? Le regole dovrebbero essere sempre seguite? Ma cosa succede se una regola è ingiusta? È necessario punire qualcuno che infrange una regola? Che cosa accade se violiamo una regola per uno scopo giusto? Chi sono i Prometeo del nostro tempo? Queste le domande che lo spettacolo pone e a cui i bambini proveranno a dare una loro, personale e sincera, risposta.
Nell’attesa gli adulti accompagnatori saranno invitati a partecipare ad un incontro guidato, a ingresso libero, per affrontare i temi del mito e dello spettacolo, per esplorare in una formula informale e partecipata, anche in assenza della visione, l’esperienza autonoma delle ragazze e dei ragazzi. L’incontro è curato da Beatrice Baruffini.
Sempre Incanti, domenica 12 ottobre alle 11, alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, propone la prima nazionale di “Univers” con EngrunaTeatre. Questa volta i destinatari sono i piccoli 0-3 anni.
Da un’idea di Anna Farriol, MireiaFernàndez, TxellFelip, JúliaSantacana, per la regia MireiaFernàndez, vede salire sul palco Anna Farriol, Jordi Sala, Iria Corominas/Maria Ballús: propongono un’esperienza sensoriale e poetica per la prima infanzia. Persone, corpi e oggetti che si disperdono, si muovono, si connettono tra loro e si riorganizzano trovando equilibrio e armonia nell’immensità dello spazio. Ogni abitante di questo cosmo, ogni suono, ogni movimento, è parte di un fragile equilibrio.
Uno spazio per esplorare come anche la cosa più piccola e apparentemente insignificante possa cambiare tutto nel modo più inaspettato. Uno spazio in cui condividere l’esperienza della nostra vulnerabilità e la capacità di adattarci a nuove situazioni. Un’esperienza unica e irripetibile che si costruisce e si ricostruisce più e più volte, creando un viaggio evocativo e immersivo.
Biglietti in vendita online, sarà comunque possibile prenotarsi e acquistare i biglietti in sede di spettacolo. Alcuni eventi hanno capienze limitate quindi si consiglia l’acquisto online o la prenotazione. Informazioni: 011 19740267 e 376 1262179. Per gli spettacoli di Progetto Cantiere l’accesso è gratuito, prenotabile tramite piattaforma Eventbrite, fino ad esaurimento posti.
Incanti è un progetto di Controluce Teatro d’Ombra, con il contributo di MIC, Fondazione CRT, AC/E Acción Cultural Española, con il patrocinio della Città di Torino, in collaborazione con Fondazione TRG, Museo Nazionale del Cinema, Asifa, La Venaria Reale, Network Pagliacce, Antro, Off Topic, Dirty Talks, UNIMA Italia, CTA – Centro Teatro Animazione e Figure, Agriteatro, MusicAround, Teatro del Drago, Micro Macro, Fondazione Teatro Coccia, Art Site Fest e Giardino Forbito. Residenza Progetto Cantiere – uno spazio per la creatività emergente è inoltre vincitore dell’avviso pubblico “Circoscrizioni, che spettacolo… dal vivo! 2025” della Città di Torino.
