Giornata mondiale contro il Cancro, le parole di Andrea Mattana Renon Presidente di “Echi d’Infinito”
Ricorre oggi, 4 febbraio 2021, la Giornata mondiale contro il cancro. “Travolti da una pandemia mondiale che ha posto il sistema sanitario in modalità di emergenza continua da più fronti, i medici hanno richiamato l’attenzione sul rischio di morti collaterali legate al ritardo nell’erogazione di cure e diagnosi precoci per i pazienti oncologici”, afferma Andrea Mattana Renon, Presidente dell’associazione per il territorio Echi d’Infinito, ” il cancro tuttavia resta un’emergenza continua per la popolazione mondiale che si può sconfiggere solamente con la prevenzione, una diagnostica efficiente, nonché un accesso rapido e sempre più mirato a protocolli di cura”. È proprio per questo che è bene ricordare l’importanza della ricerca scientifica.
Da qui l’impegno di tante associazioni come Echi d’Infinito che da anni sensibilizza la popolazione locale e sostiene le iniziative AIRC sul territorio.
Come riporta l’Organizzazione Mondiale della Sanità, negli ultimi due decenni, il numero complessivo di persone con diagnosi di cancro è quasi raddoppiato. È incrementato anche il numero di decessi per cancro. Attualmente è il cancro al seno il tumore più diagnosticato al mondo, seguito dal cancro ai polmoni. In Italia, nel 2020, il tumore più frequentemente diagnosticato è stato il carcinoma mammario, seguito dal carcinoma del colon-retto, polmone, prostata e vescica.
Anche l’Europa intende fare la sua parte. La Commissione Ue ha infatti appena presentato il “Piano per battere il cancro”.
Un progetto da 4 miliardi con cui si punta ad abbattere la percentuale dei fumatori, finanziare un nuovo schema di screening comune per aiutare gli Stati a rendere la diagnosi precoce più accessibile, e creare una rete Ue di centri nazionali riconosciuti per garantire cure di alta qualità al 90% dei pazienti oncologici entro il 2030.
In questa ricorrenza scendono in campo anche le arance AIRC; al fianco dei ricercatori numerose insegne della grande distribuzione e della distribuzione organizzata. Un impegno straordinario a sostegno della ricerca oncologica che unisce trasversalmente le aziende del settore con l’iniziativa Le Arance Rosse per la Ricerca, disponibili, fino a esaurimento, in oltre 6.000 punti vendita su tutto il territorio. Nell’anno in cui i volontari AIRC non potranno essere in piazza a causa della pandemia sarà possibile quindi continuare a dare forza alla ricerca con le arance rosse della Grande Distribuzione. Le insegne partecipanti doneranno infatti ad AIRC 50 centesimi per ogni confezione venduta. Hanno già aderito alla campagna: ALDI, Basko, Bennet, Carrefour Italia e Coralis con Firmato dagli Agricoltori Italiani, CE.DI Gros, Coop, Despar, Etruria Retail con Deliziosa Agri, Eurospesa, Gruppo Gabrielli, Gruppo PAM, alcune insegne del Gruppo VéGé, Italmark, alcune insegne di Selex Gruppo Commerciale, Sigma, SuperGulliver, Supermercati Visotto.
Per conoscere i dettagli sulle insegne aderenti: www.arancedellasalute.it
I volontari di Echi d’Infinito sperano di tornare in piazza con le azalee della ricerca in occasione della festa della mamma.