Omaggio a Joseph Losey al Cinema Massimo di Torino
Dal 2 al 31 maggio al Cinema Massimo omaggio dedicato a Joseph Losey grazie anche all’uscita de Il servo, in versione restaurata dalla Cineteca di Bologna.
Cresciuto nell’ambiente colto di una vecchia famiglia del Middle West e educato negli schemi rigidi di una morale puritana, scoprì presto la sua passione per il teatro e per il cinema poi, attraverso diversi film di montaggio didattico-educativi, e alcuni documentari e cortometraggi di impegno civile realizzati per il Dipartimento di Stato.
Il ragazzo dai capelli verdi, il suo primo lungometraggio di finzione del 1948, mostra subito il suo vibrante impegno politico e civile. Da quel momento il suo cinema elabora con estrema raffinatezza drammaturgica un connubio di ansie etiche e di tensioni di matrice marxista, con una incessante ricerca delle ragioni morali e psicologiche.
Il servo (The Servant)
(Gran Bretagna 1963, 115’, DCP, b/n, v.o. sott. it.)
Dopo aver comprato casa a Londra, il ricco e sfaccendato Tony Mountset (James Fox), fidanzato con Susan (Wendy Craig), assume come maggiordomo il servile Hugo Barret (Dirk Bogarde). Ben presto l’uomo comincia a divenire una presenza inquietante in grado di destabilizzare il rapporto reciproco tra i tre individui. Sceneggiatura di Harold Pinter sulla base di un romanzo di Robin Maugham.
Lun 2, h. 16.00-18.15/Mar 3, h. 16.00/Dom 8, h. 20.30/Mer 11, h. 16.00/Ven 13, h. 16.00/Sab 14, h. 16.00/Mar 17, h. 20.45/Mer 18, h. 18.15/Sab 21, h. 20.30/Lun 30, h. 18.15/Mar 31, h. 16.00-20.45
L’incidente (The Accident)
(Gran Bretagna 1967, 105’, HD, col., v.o. sott. it.)
Un maturo professore universitario ossessionato dalla paura di invecchiare si innamora di una sua allieva. La ragazza ha un fidanzato e, come amante, un collega del professore. Invidia e passione si scatenano nell’animo del vecchio docente finché, avendone l’occasione, approfitta dell’allieva, il cui fidanzato muore in un incidente.
Lun 16, h. 16.00/Ven 20, h. 18.15
Messaggero d’amore (The Go-Between)
(Gran Bretagna 1971, 110’, HD, col., v.o. sott. it.)
Primi anni del ‘900. Ospite di una ricca famiglia, Leo, ragazzo di modeste origini, si affeziona a Marian, una bella donna che è l’unica a trattarlo con affetto. Marian è fidanzata ma intrattiene un’appassionata relazione con Ted, il fattore, che confida a Leo. Un segreto che pesa, anche perché il ragazzino nutre per la donna un sentimento vicino all’amore. Il segreto viene scoperto e lo scandalo è grande. Palma d’oro a Cannes.
Mar 17, h. 16.00/Sab 21, h. 16.00
Hallucination (The Damned)
(Gran Bretagna 1963, 96’, HD, b/n, v.o. sott. it.)
Dal romanzo The Children of Light di Henry Lionel Lawrence. Un incidente nucleare contamina un gruppo di donne: i loro figli sono segregati, perché radioattivi, nel laboratorio sotterraneo, scavato nella roccia, di una base militare. Un americano in vacanza e due giovani inglesi entrano per errore in contatto con i bambini, tentando di liberarli, ma rimangono contaminati. Lucido esempio di SF pessimistica e apocalittica che serve a Losey per un grido di allarme sul futuro del genere umano.
Mer 18, h. 16.00/Lun 23, h. 16.00
Mr. Klein
(Francia/Italia 1976, 135’, HD, col., v.o. sott. it.)
Nel 1942 a Parigi Robert Klein – mercante d’arte che fa affari d’oro acquistando a basso prezzo quadri preziosi da ebrei in difficoltà – viene scambiato per un israelita dallo stesso nome e, contro il proprio interesse, a poco a poco ne assume l’identità. Scritto da Franco Solinas sotto il segno di Kafka.
Mer 18, h. 20.30/Sab 21, h. 18.00
Eva
(Italia/Francia 1962, 116’, HD, b/n, v.o. sott. it.)
Uno scrittore inglese raggiunge il successo grazie a un’opera largamente plagiata. Francesca, prima fidanzata e poi moglie dello scrittore, sarà spinta al suicidio dalla condotta ambigua e spietata del marito. Eva invece, una squillo d’alto bordo, farà perdere la testa all’uomo sino a ridurlo a uno stato di schiavitù.
Ven 20, h. 16.00/Lun 30, h. 16.00